Ora i familiari delle vittime di mafia hanno perso la pazienza. La trasmissione Insider di Roberto Saviano in cui il giornalista racconta storie di Cosa nostra, di ‘Ndrangheta e di Camorra è già pronta e già pagata. A novembre dell’anno scorso la messa in onda era stata sospesa ma i dirigenti Rai avevano giurato che si trattasse solo di una posticipazione. Arrivati a maggio i parenti delle vittime di mafia hanno deciso di scrivere una lettera di piani alti di Viale Mazzini per chiedere spiegazioni.
“Signor Amministratore Delegato – scrivono in una lettera pubblicata da La Stampa – l’incontro in Rai del 10 ottobre scorso, aveva suscitato in noi delle legittime aspettative. Dopo aver esposto a noi i motivi che l’avevano indotta a sospendere la messa in onda delle quattro puntate di Insider (già realizzate e pagate), aveva ascoltato con attenzione le nostre ragioni. Ne era scaturito un confronto che ci era sembrato schietto e, soprattutto, costruttivo. Tant’è che ci siamo lasciati con l’impegno, da parte sua, che avrebbe inserito le puntate di Insider nel palinsesto Rai del 2024. Diversamente, avrebbe comunicato e motivato la cancellazione del programma”.
Al presidente Rai e all’amministratore delegato i famigliari delle vittime chiedono “notizie del programma di Roberto Saviano” e “spazi qualificati da dedicare all’informazione sulle tragiche vicende che hanno attraversato il nostro Paese e che ancora attendono una verità” ricordando “che il servizio pubblico ha il dovere di occuparsi della storia d’Italia, e Lei ne sentiva l’esigenza e il dovere”.
“Ci siamo lasciati – si legge – con l’impegno, da parte sua, che avrebbe inserito le puntate di Insider nel palinsesto Rai del 2024. Diversamente, avrebbe comunicato e motivato la cancellazione del programma”. Per ora c’è solo il silenzio.