Sarebbe stato lo zio di Saman Abbas, Danish ad accompagnare i Carabinieri al casolare indicando il punto dove, insieme ai cugini Ikram e Numanullaq, avrebbe scavato la buca per poi seppellire il corpo di Saman. Sabato, intorno alle 15, sono poi iniziate le attività di scavo con l’aiuto dei Vigili del Fuoco che hanno portato al rinvenimento dei resti di un corpo.
Saranno gli esami del Dna a svelare sei resti trovati in un casolare vicino Novellara sono della 18enne pakistana Saman Abbas
Il cadavere era dentro un sacco nero, a circa due metri di profondità all’esterno di un capannone abbandonato a Novellara. Il luogo del ritrovamento si trova a meno di cinquecento metri dalla casa dove viveva la famiglia di Saman Abbas alle dipendenze di un’azienda agricola.
L’area è stata subito interdetta. I militari, dalle prime ore di sabato, sotto il costante coordinamento della locale Procura, insieme ai Carabinieri del Ris di Parma hanno proceduto alle operazioni di recupero e repertamento dei resti. Ora saranno gli esami del Dna a dare ulteriori risposte.
La 18enne pakistana, Saman Abbas, che rifiutò un matrimonio combinato, era scomparsa dalla notte del 30 aprile 2021 e per l’omicidio sono indagati cinque parenti. Il padre è l’ultimo familiare ad essere stato arrestato, la scorsa mattina in Pakistan, mentre la madre della giovane è ancora latitante.