“Il ministero delle Infrastrutture e trasporti sta preparando un pacchetto di norme per intervenire sulla casa, così come chiesto e auspicato anche dalle amministrazioni territoriali, dalle associazioni e dagli enti del settore edilizio”. Ad annunciare il provvedimento, che ha tutte le sembianze di un maxi condono edilizio, è una nota dello stesso dicastero guidato da Matteo Salvini.
Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti annuncia un pacchetto di norme per sanare difformità e irregolarità.
Nella nota il Mit spiega che si tratta di una serie di misure “che mirano a regolarizzare le piccole difformità o le irregolarità strutturali che interessano, secondo uno studio del Consiglio nazionale degli ingegneri, quasi l’80% del patrimonio immobiliare italiano”.
“Il nuovo piano ‘Salva-Casa’ annunciato da Salvini ci stuzzica e non vediamo l’ora di leggerlo. È chiaro che ci chiediamo quali siano le mirabolanti novità normative che ha in mente il governo, visto che le norme attuali consentono ampio margine per sanare le cosiddette ‘piccole difformità’ edilizie” commenta il vicecapogruppo M5S alla Camera, Agostino Santillo.
Santillo: “Si scrive Piano Salva-Casa ma in realtà si legge condono edilizio”
“Non vorremmo, e con la destra non sarebbe la prima volta, che il nuovo provvedimento si scriva ‘Piano Salva-Casa’ e si legga in realtà ‘condono’. Nessun pregiudizio – aggiunge l’esponente M5S -, ma visto che c’è di mezzo Salvini, il dubbio è lecito, proprio in queste ore che il suo cicaleccio demagogico sul ponte sullo Stretto sta raggiungendo il picco massimo. In tema di edilizia sanare è una cosa, aiutare i soliti furbi è un’altra: su questo credo che siamo tutti d’accordo”.