“Gente mai vista, né conosciuta”. E’ quanto aveva detto, a luglio, il leader della Lega, Matteo Salvini, commentando le indagini riguardanti i commercialisti della Lega, Alberto Di Rubba e Andrea Manzoni, arrestati, insieme al prestanome Luca Sostegni, nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Milano sull’immobile di Cormano acquistato a prezzo gonfiato dalla Lombardia film commission.
Ma la circostanza è stata smentita da Report, pubblicando una foto che dimostra quanto stretti e confidenziali siano in realtà i rapporti tra il segretario del Carroccio e i professionisti al centro dell’inchiesta sull’immobile di Cormano e sui 49 milioni di euro di rimborsi pubblici incassati dalla Lega e poi scomparsi.
La foto, pubblicata sui social della trasmissione di Rai Tre condotta da Sigfrido Ranucci, è stata scattata nel gennaio 2015 all’interno di una nota discoteca di Milano e mostra (da destra verso sinistra) il commercialista Di Rubba, Salvini, Giulio Centemero (tesoriere della Lega), Manzoni (l’altro commercialista ai domiciliari) e Alessandro Panza, europarlamentare della Lega e responsabile organizzativo del partito.