Le destre internazionali si spaccano. Steve Bannon, ex stratega della Casa Bianca, è accusato di aver fatto il saluto nazista durante il suo intervento al Cpac e per questo Jordan Bardella, presidente del Rassemblement National francese di Marine Le Pen, ha deciso di annullare il suo discorso alla convention dei conservatori a Washington, proprio dopo il “gesto nazista” di Bannon.
La polemica non può risparmiare l’Italia, considerando che la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, dovrà intervenire in videocollegamento a questo meeting. Pd e Avs chiedono a Meloni di rinunciare al suo discorso così come ha fatto Bardella, ma per il momento la leader di Fratelli d’Italia non ha comunicato la sua rinuncia al collegamento.
Il saluto nazista di Bannon e lo scontro con Bardella
Bannon ha fatto quello che sembra essere un saluto nazista giovedì durante la Conservative Political Action Conference (CPAC), che si sta tenendo a Washington. Braccio teso, palmo verso il basso, dita dritte, con un angolo verso l’alto lontano dal petto, Bannon ha ripetuto, ma molto velocemente, il saluto che l’altro consigliere di Trump, Elon Musk, aveva esibito durante la festa di insediamento del presidente.
Il gesto di Bannon è arrivato dopo aver esortato con enfasi il pubblico del CPAC a “combattere, combattere, combattere”. Dopo questo video il presidente del Rassemblement National (RN), Jordan Bardella, ha deciso di annullare il suo discorso, in programma oggi. Il motivo è il “gesto che fa riferimento all’ideologia nazista” di Bannon: “Su questo podio, mentre non ero presente in sala, uno degli oratori si è concesso, come provocazione, un gesto che faceva riferimento all’ideologia nazista. Di conseguenza, ho preso la decisione immediata di annullare il mio intervento in programma questo pomeriggio”.
Poi è arrivata anche la replica di Bannon, secondo cui Bardella “non è degno di guidare la Francia” perché è “un ragazzo, non un uomo”. Ai microfoni di Le Point, Bannon ha aggiunto: “Ho fatto esattamente lo stesso gesto al Front National (FN) 7 anni fa quando sono intervenuto lì”. Poi ha spiegato che il suo non sarebbe stato un gesto nazista, ma “un saluto come faccio ogni volta alla fine dei miei discorsi per ringraziare la folla”. Infine, su Bardella ha aggiunto che “è solo un bambino, non un uomo, e solo uomini e donne forti possono guidare la Francia”.
Le opposizioni incalzano Meloni
Per la segretaria del Pd, Elly Schlein, Meloni dovrebbe annullare la sua partecipazione alla convention: “Persino Bardella ha annullato la sua partecipazione dopo questo fatto, ci chiediamo dove voglia portare l’Italia Giorgia Meloni, nella sua incapacità di scegliere tra la maglietta dell’Italia e il cappellino di Trump. Altro che ‘ponte’ con gli Usa, si sta dimostrando già una vassalla. Abbia la decenza di dissociarsi da questo raduno neofascista per fare, una volta tanto, gli interessi dell’Italia”.
Stessa richiesta arriva anche da Angelo Bonelli, co-portavoce di Europa Verde: “Dopo che persino Jordan Bardella, presidente del Rassemblement National, ha scelto di dare fortait al CPAC, dopo il saluto nazista di Steve Bannon in apertura della convention, la premier Meloni revochi il suo intervento alla convention dei conservatori e condanni il saluto nazista di Bannon. La Meloni non faccia il pesce in barile facendo finta di non vedere la deriva estremista nazista che alcuni personaggi come Steve Bannon, ex stratega di Trump e Elon Musk hanno preso”.