Sono salite a sette le vittime dell’alluvione a Ischia: i soccorritori hanno trovato altri sei corpi nel fango che ha devastato Casamicciola. Si attende la conferma ufficiale da parte della prefettura riguardo al bilancio preliminare dei morti rispetto alle ultime due salme individuate. Intanto, il Governo Meloni ha dichiarato lo stato di emergenza per l’Isola e ha stanziato 2 milioni di euro per gli interventi urgenti.
Salgono a sette le vittime dell’alluvione a Ischia: tra i morti, anche due bambini e un neonato
Eleonora Sirabella, 31 anni, non è l’unica vittima accertata della frana di Ischia. Nella notte e nella giornata di domenica 27 novembre, infatti, sono proseguite le ricerche degli undici dispersi mentre il Capo della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, ha invitato la popolazione di Casamicciola e di tutta l’isola di Ischia alla massima cautela per le prossimo 48 ore. Intanto, è stata predisposta l’evacuazione in sicurezza di oltre 200 persone.
Dopo la 31enne Sirabella, fino al pomeriggio di domenica 27, nel fango che ha travolto Casamicciola pare siano stati recuperati altri sei corpi. Si tratta, nello specifico, una bambina, un adolescente di circa 15-16 anni, di un’anziana, di un neonato e altre due persone rispetto alle quali non sono ancora state date indicazioni su età o genere. Per quanto riguarda l’anziana, la cui salma è stata recuperata nella zona di via Celario, non si è ancora riusciti a risalire alle sue generalità in quanto il corpo risulta irriconoscibile e, pertanto, impossibile da identificare. Gli ultimi due corpi, invece, sono stati trovati sempre in via Celario a Casamicciola ma non si hanno ulteriori informazioni a riguardo. Pare, poi, che i cani molecolari abbiano fiutato anche una probabile ottava vittima: i soccorritori stanno lavorando al fine di individuare l’eventuale cadavere.
Il bilancio preliminare dei morti, quindi, è salito a sette vittime potenziali: quattro accertate e una in attesa di conferma da parte della prefettura. In caso di conferma della prefettura, i dispersi diminuiranno a quota quattro mentre sono stati confermati quattro feriti gravi.
Tutti i corpi recuperati sinora sono stati portati all’ospedale Rizzoli di Lacco Ameno.
Il Governo dichiara lo stato di emergenza a Ischia e stanza 2 milioni
Nella mattinata di domenica 27, il Governo ha convocato un Consiglio dei ministri straordinario su Ischia. Secondo quanto riportato nel comunicato ufficiale diramato a margine della riunione, su proposta del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e del Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare Nello Musimeci, il Cdm ha dichiarato lo stato di emergenza per l’isola di Ischia, i cui territori sono stati drammaticamente colpiti da “eccezionali eventi alluvionali e franosi” a partire dalla giornata di sabato 26 novembre. Contestualmente è stato anche nominato come commissario straordinario per l’emergenza Simonetta Calcaterra.
Al fine di procedere rapidamente con gli interventi più urgenti di soccorso e assistenza alla popolazione e di ripristino della funzionalità dei servizi pubblici e delle infrastrutture di reti strategiche, il Governo ha stanziato 2 milioni di euro prelevati dal Fondo per le emergenze nazionali. L’esecutivo, inoltre, si riserva di valutare eventuali ulteriori stanziamenti qualora dovessero essere necessari per portare a compimento gli interventi previsti.
Il Cdm ha, poi, comunicato che verrà emanata una ordinanza della Protezione Civile con la quale gli adempimenti fiscali e contributivi per Ischia verranno prorogati fino al mese di dicembre 2022 sia per i residenti dell’Isola che per gli operatori economici dell’isola. La proroga per il 2023, invece, verrà disposta con norma di legge. Allo stesso modo, sarà prorogata anche la funzionalità della sezione distaccata di Ischia del Tribunale.
Mentre aumentano le vittime dell’alluvione a Ischia, il Governo tenta di correre ai ripari
Il Cdm, ancora, ha anche annunciato che:
- a) entro l’anno sarà approvato il “Piano nazionale di adattamento al cambiamento climatico”;
- b) i ministri competenti effettueranno una attenta ricognizione delle risorse finanziarie già esistenti per fronteggiare l’emergenza idrogeologica nazionale al fine di utilizzarle per intero, e del personale da dedicare a supporto dei Comuni, a cominciare dai più piccoli.
E ha ribadito la volontà di proporre al Capo della Protezione Civile “la nomina della dott.ssa Simonetta Calcaterra, attuale Commissario straordinario del Comune di Casamicciola, quale Commissario per la Protezione Civile a Ischia”.
Infine, durante la riunione del Consiglio dei ministri, il premier Meloni ha nuovamente espresso vicinanza agli abitanti dell’Isola partenopea colpiti dai drammatici eventi climatici che si sono consumati al Sud. Al contempo, Meloni ha espresso gratitudine alle forze dell’ordine che si stanno impegnando nei soccorsi e specialmente ai vigili del fuoco che stanno lavorando alacremente dalla giornata di sabato 26 alla strenua ricerca dei dispersi.