La rottamazione quater non è ancora chiusa. Si apre una nuova possibilità per chi è decaduto in seguito al mancato pagamento di una rata. La novità non è ancora stata formalizzata, ma la volontà della maggioranza sembra evidente: un emendamento dei relatori al decreto Milleproroghe permetterebbe di riammettere al beneficio chi non ha pagato una rata.
Un emendamento che arriva negli stessi giorni in cui la Lega ha rilanciato una nuova rottamazione, su cui starebbe lavorando anche il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti. Si punta, come vorrebbe Matteo Salvini, ad aiutare chi non ha potuto pagare per necessità.
Rottamazione quater, possibile riapertura per chi non ha pagato una rata
L’emendamento dei relatori riapre quindi la possibilità di accedere alla rottamazione quater per chi non ha pagato una rata ed è decaduto dal beneficio. La norma prevede che possa essere riammesso presentando una nuova dichiarazione di adesione “entro il 30 aprile 2025”.
Nella relazione tecnica si spiega che l’emendamento avrebbe un impatto di oltre 126 milioni in 10 anni. C’è anche un’altra proposta presentata dai relatori, relativa al termine per aderire al secondo passo del concordato biennale: i termini verrebbero rinviati di due mesi, passando dal 31 luglio al 30 settembre. Con questo rinvio si punta a “distribuire in modo più razionale gli adempimenti fiscali considerato il necessario periodo di avviamento del nuovo istituto”, come si legge nella relazione illustrativa.