Roma, turista norvegese è stata picchiata a sangue senza pietà per aver rifiutato il corteggiamento di un ventunenne di origini irachene. L’episodio è successo nelc entro di Roma con i passanti che questa volta non sono rimasti indifferenti.
Roma, turista norvegese rifiuta le avance dell’amico e lui la massacra di botte
A Roma, una turista norvegese è stata pestata a sangue e lasciata per terra da un amico. Una brutale aggressione che è avvenuta nella tarda serata di sabato 6 agosto in vicolo delle Grotte, a pochi passi da Campo de’ Fiori.
La vittima è una studentessa norvegese di vent’anni, a picchiarla senza pietà è stato un ventunenne. “È un nostro amico, lei lo ha conosciuto da qualche giorno. Poco prima che partissimo per le vacanze si è unito al nostro gruppo”, è stato il racconto della coppia di amici della vittima. Gli stessi che hanno fornito ai carabinieri la foto dell’aggressore. “È un nostro amico, lei lo ha conosciuto da qualche giorno. Poco prima che partissimo per le vacanze si è unito al nostro gruppo”, è stato il racconto della coppia di amici della vittima. Gli stessi che hanno fornito ai carabinieri la foto dell’aggressore.
I passanti chiamano i soccorsi
In quest’occasioni i passanti sono stati protagonisti in qualche modo, chiamando immediatamente i soccorsi. Così la ragazza è stata trasportata immediatamente all’ospedale Santo Spirito dove ha ricevuto una prognosi di 30 giorni.
Inoltre, grazie alla testimonianza di alcuni passanti e alle dichiarazioni degli altri due amici della ragazza, i carabinieri si sono messi alla ricerca dell’aggressore che è stato dopo poco individuato e fermato nei pressi di vicolo delle Grotte. Si tratta di un uomo di origini irachene di 20 anni. Secondo le prime ipotesi, a scatenare la furia dell’aggressore sarebbe stato un sentimento non corrisposto dell’uomo verso la vittima, che avrebbe rifiutato un suo approccio.
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