Ha gridato “Allah akbar” e ha cercato di prendere un coltello con una lama di oltre 12 centimetri dal suo zaino: un uomo di 37 anni è stato arrestato in metropolitana dagli agenti della polizia di Milano in seguito a un mandato di cattura internazionale per associazione terroristica. L’uomo era ricercato per terrorismo internazionale.
Il 37enne, di origine algerina, si era mostrato aggressivo – secondo il racconto della questura – durante i servizi predisposti dal questore Giuseppe Petronzi sulle metropolitane di Milano. A quel punto, infatti, l’uomo avrebbe cercato di prendere il coltello, venendo però fermato dagli agenti.
Ricercato per terrorismo in Algeria, arrestato in metro a Milano
L’uomo era sconosciuto alle forze di polizia italiane, ma era ricercato in Algeria perché ritenuto appartenente alle milizie dello Stato islamico e impiegato anche sul fronte siro-iracheno. i suoi precedenti sono stati scoperti in un secondo momento dai poliziotti della Digos.
Il 37enne era ricercato dalle autorità algerine perché sarebbe appartenente allo Stato Islamico sin dal 2015. L’uomo è stato portato nella casa circondariale San Vittore, in attesa del nuovo trasferimento nel suo Paese su disposizione della Corte d’appello di Milano competente per la procedura di estradizione. Procedura per cui il ministro della Giustizia ha già dato l’assenso. Nelle scorse settimane si erano registrati già due arresti per terrorismo a Milano.