Il divorzio, ora, è ufficiale. Matteo Renzi ha annunciato la separazione con Carlo Calenda. Italia Viva e Azione, quindi, proseguiranno ognuno per la sua strada. L’annuncio è arrivato da Renzi nella sua e-news: “Oggi ufficializziamo la separazione delle strade con gli amici di Azione. Abbiamo provato fino all’ultimo a chiedere di fare la lista insieme e la risposta di Calenda è stata sprezzante”.
Renzi ufficializza il divorzio con Calenda: finisce la telenovela Italia Viva-Azione
Renzi non risparmia una stoccata a Calenda: “Ognuno ha il suo stile, noi non facciamo polemica. Dunque auguri a tutti e ognuno per la sua strada. Meglio finire questa telenovela che farci ridere dietro da mezza Italia”.
Il leader di Italia Viva continua: “Io voglio fare politica, non vivere circondato da cavilli regolamentari e da rancori personali”. L’addio all’unione con Azione comporterà anche la nascita di nuovi gruppi: quello di Renzi si chiamerà Italia Viva – Il Centro – Renew Europe. Il prossimo obiettivo è quello delle elezioni politiche, che Italia Viva non affronterà con Azione (la classica goccia che ha fatto traboccare un vaso già pienissimo): “Faremo un grande risultato, ne sono certo”, afferma Renzi.
L’ultima puntata della telenovela consiste nella scissione dei gruppi parlamentari, che erano ormai l’unico elemento di unione tra i due partiti. Italia Viva a Azione si sono presentate insieme alle elezioni politiche del settembre 2022, ma la coalizione è durata poco, con la rottura definitiva avvenuta in primavera.
La separazione viene ufficializzata ora che Renzi ha aggregato nuovi parlamentari e può così formare gruppi autonomi di Italia Viva alla Camera e al Senato. A Palazzo Madama può contare su sette senatori, uno in più del numero minimo. Al contrario per Azione i senatori sono solo quattro e per questo dovranno finire nel Gruppo Misto.