dalla Redazione
“Se si affossa” la legge elettorale “è difficile pensare a uno spazio di speranza per questa legislatura. Ma io sono ottimista”. Il segretario del Pd Matteo Renzi, a margine di un’ iniziativa a Firenze, ha lanciato il suo aut aut. O si va avanti rapidamente sulla legge elettorale, o rapidamente si torna a votare. U chiaro segnale lanciato dentro al Partito democratico, agli attuali “alleati” di Forza Italia, ai partitini che si mettono di traverso, alla compagine di governo. Tutti, in un modo o nell’altro, sono coinvolti da questo diktat. Sulla legge elettorale, ha detto, ”saranno fatte modifiche al testo base, spero siano il più condivise possibile, ma non si può pensare che per uno 0,5% salti l’accordo, un accordo atteso da 30 anni. Siamo a un bivio straordinario, se imbocchiamo la strada delle riforme sarà più semplice, anche per quanto riguarda il lavoro e lo sviluppo, se si affossa questa possibilità di riforme diventa davvero delicato immaginare uno spazio di speranza per questa legislatura”. Sugli emendamenti nessuna chiusura… “E’ ovvio che ci saranno emendamenti, ce ne saranno tantissimi. Compito del Pd è quello di prendere il buono che viene dalle forze politiche”.