Regione Lombardia, traballa il bis di Attilio Fontana. E Matteo Salvini corre subito a blindarlo.
Dopo il primo turno delle Comunali, che per la Lega si sono rivelate un bagno di sangue, nel Centrodestra c’è chi è arrivato a mettere in discussione la ricandidatura del governatore della Lombardia.
Salvini in campo per il bis di Fontana
E non è un caso che il leader del Carroccio sia sceso in campo per tornare a blindarlo. “Per noi squadra che vince non si cambia – ha tagliato corto Salvini -. C’è Attilio Fontana e può continuare a lavorare bene”.
Parole, quelle del segretario della Lega, scandite da Monza dove ieri è tornato per sostenere la candidatura del sindaco uscente, Dario Allevi. “è il parere mio e della Lega – ha spiegato – finiti i ballottaggi ne parleremo anche con gli alleati del centrodestra, se anche loro ritengono che squadra che vince non si cambia, il candidato già c’è”.
Perché “la Lega ha già scelto: dopo il Covid Regione Lombardia è tornata ad essere la locomotiva d’Italia sotto tutti i punti di vista: economico, sanitario”.
E la possibile candidatura di Letizia Moratti, lanciata da Carlo Calenda?
“Sarebbe curioso che, governando per il centrodestra, si candidasse contro il centrodestra – taglia corto Salvini -. Calenda che dice che sarebbe bello candidare Moratti? Siamo alle comiche. Mi aspetto che il centrodestra esprima una sola candidatura unitaria, compatta. E squadra che vince non si cambia. Sarebbe curioso che un assessore della giunta Fontana corresse contro la squadra con cui sta lavorando adesso”.