Secondo i dati in nostro possesso si profila una nostra vittoria, sono il primo presidente donna della Sardegna”. Lo ha dichiarato Alessandra Todde nella sede elettorale del campo largo, a Cagliari, aggiungendo: “Sono molto contenta e molto orgogliosa, credo che oggi si possa scrivere una pagina di storia per la Sardegna”. È passata l’una di notte quando l’esponente cinquestelle arriva nel suo quartier generale e i dati di uno spoglio al contagocce le assegnano l’affermazione sul candidato del centrodestra Paolo Truzzu al termine di una sfida al fotofinish.
La tendenza delle ultime ore, quando anche i dati delle grandi città finalmente sono confluiti nel portale della Regione, hanno dato in vantaggio Alessandra Todde, candidata del campo largo a guida Pd-M5s: se questo troverà conferma, si tratterebbe della prima affermazione dell’alleanza rosso-verde laddove si è manifestata finora. “Cambia il vento, c’era chi non scommetteva neanche che arrivassimo fino a qui. Quella che si profila è una vittoria dei sardi anzitutto” dichiara Elly Schlein, segretaria del Pd. “La Sardegna ha scelto la nostra Alessandra Todde. E’ la prima presidente di regione del M5s, la prima donna alla guida della Sardegna. E’ una giornata indimenticabile” aggiunge il leader dei 5 stelle Giuseppe Conte.
La diretta dello spoglio
In Sardegna è iniziato alle 7 lo scrutinio dei voti per proclamare il nuovo presidente della Regione, chiamato a succedere a Christian Solinas, non ricandidato dal centrodestra. I sardi hanno votato nella sola giornata di ieri, dalle 6,30 alle 22.
I risultati delle regionali in Sardegna in diretta
Qui è possibile seguire lo spoglio delle schede e conoscere i risultati delle elezioni regionali in Sardegna in diretta, attraverso aggiornamenti sull’esito dello scrutinio.
- 23:53: Sono poco più di 100 le sezioni mancanti alla fine dello scrutinio delle elezioni regionali in Sardegna. I dati comunicati sul portale della Regione riguardano 1739 sezioni scrutinate su un totale di 1844 e si conferma il leggero vantaggio di Alessandra Todde, con il 45,4% dei consensi, davanti a Paolo Truzzu al 45%. Tra i due ci sono circa duemila voti che sembrano indicare una vittoria di misura per la candidata del campo largo. I risultati definitivi dovrebbero arrivare solamente a notte inoltrata. Soru si ferma all’8,6% e Chessa all’1%.
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19.45: Sorpasso per Alessandra Todde su Paolo Truzzu: la candidata del campo largo, con 1281 sezioni scrutinate su 1844, è in vantaggio con il 45,5% dei voti contro il 45,2% dell’avversario di centrodestra. Con l’arrivo dei voti dalle grandi città, Todde è riuscita a tornare in vantaggio dopo diverse ore. Soru è all’8,3% e Chessa all’1%.
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18.20: Per le fasi finali dello scrutinio arriveranno in Sardegna anche i leader di Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, e Pd, Elly Schlein, che sono in volo sullo stesso aereo. Entrambi i partiti sostenevano Todde.
- 17.55: Si riduce il gap tra Alessandra Todde e Paolo Truzzu. Quando sono state scrutinate 918 sezioni (poco meno della metà) il candidato del centrodestra è in vantaggio con il 46,1% dei voti contro il 44,6% della candidata del campo largo. Mancano all’appello ancora molti dati della circoscrizione di Cagliari, quella in teoria più favorevole a Todde.
- 16.30: Quando le sezioni scrutinate sono 565 su 1844 (quindi meno di un terzo) continua il testa a testa, con Truzzu leggermente avanti su Todde. Ma la situazione è tutt’altro che definita, soprattutto considerando che la circoscrizione in cui mancano più sezioni da scrutinare è quella di Cagliari, dove la candidata del campo largo è nettamente avanti. Al momento Truzzu ha il 46,7% contro il 44,3% di Todde. Soru è fermo all’8,1% e non riuscirebbe, così, a superare la soglia di sbarramento per la coalizione fissata al 10%. Si conferma un netto divario tra i voti di lista per il centrodestra e quelli per il candidato: Truzzu ha ottenuto oltre 4 punti in meno della sua coalizione, segno di un forte ricorso al voto disgiunto.
- 15.00:Gli ultimi aggiornamenti sul sito della Regione confermano il testa a testa tra Todde e Truzzu, anche se ora a passare leggermente in vantaggio è il candidato del centrodestra: Truzzu è al 46% e Todde al 45,2%. Soru si attesta al 7,9% e Chessa allo 0,9%
- 14.33: Aumenta, leggermente, il vantaggio di Alessandra Todde su Paolo Truzzu quando sono state scrutinate 266 sezioni su 1844, oltre il 10% del totale. Todde si attesta al 46,3% contro il 44,7% di Truzzu. Soru è invece all’8% e Chessa all’1%. Si conferma l’ampio divario tra i voti di lista e quelli dei candidati: Truzzu ha il 4% in meno rispetto alle liste, mentre Todde ha il 3% in più.
- 13.52: Con 183 sezioni scrutinate su 1844, Alessandra Todde resta in testa con 45,9% dei voti contro il 45,2% di Paolo Truzzu. Soru è al 7,9% e Chessa all’1%. Secondo alcuni dati ufficiosi, invece, il margine di Todde potrebbe essere più ampio con la candidata del campo largo avanti quasi ovunque, ma non in Gallura.
- 13.20: L’ultimo aggiornamento ufficiale da parte della Regione, con 91 sezioni scrutinate su 1844, vede ancora in testa Todde con il 45,9% dei voti. Truzzu è però vicinissimo, al 45%. Prosegue il trend per cui Todde ha molti più voti delle liste che la sostengono (+3,3%) mentre Truzzu paga quasi il 4% rispetto alle sue liste. Terzo Soru all’8,2% e quarta Chessa allo 0,9%.
- 12.45: Quando sono state scrutinate, ufficialmente, soltanto 47 sezioni su 1844 la candidata del campo largo, Alessandra Todde, resta avanti con il 46,3% dei voti. Truzzu, per il centrodestra, si attesta momentaneamente al 44,3%, con Renato Soru all’8,4% e Lucia Chessa all’1%. Da notare l’effetto del voto disgiunto: le liste a supporto di Truzzu hanno ottenuto per ora il 48,8% dei voti, ovvero quattro punti e mezzo in più del candidato presidente. Per il centrosinistra, invece, la somma dei voti delle liste si ferma al 43%, oltre tre punti in meno di Todde.
- 12.10: I dati ufficiali sono ancora pochissimi, con soltanto 10 sezioni scrutinate, ma un’ipotesi che si fa largo è quella del voto disgiunto. Che favorirebbe Todde: ha il 53,7% dei voti contro il 50,7% delle liste che la supportano. Al contrario Truzzu ha il 40,3% a fronte di un 44,3% di voti per le liste del centrodestra.
- 11.55: Continuano a non arrivare altri dati ufficiali, ma qualche indiscrezione arriva dai singoli comuni. Sembrerebbe, con dati sempre molto parziali, che Todde sia avanti in gran parte della Regione e sicuramente in grandi comuni come Cagliari e Sassari. Traspare, inoltre, un po’ di pessimismo nel centrodestra, con un’aria tesa al comitato elettorale di Truzzu. Tanto che sia da Fratelli d’Italia che da Forza Italia non mancano giudizi sull’operato dell’ex presidente Solinas che, secondo alcuni esponenti, avrebbe penalizzato Truzzu.
- 10.40: Arrivano i primi dati ufficiali sul sito della Regione Sardegna, ma con solamente 10 sezioni scrutinate su 1844. La candidata del campo largo, Alessandra Todde, è avanti con il 53,7% dei voti davanti a Paolo Truzzu che per ora si ferma al 40,3%. Più indietro Renato Soru al 5% e Lucia Chessa all’1%. Si tratta di dati molto parziali e ancora poco indicativi.
- 09.52: Per il momento in nessun grande centro è stato superato il 5% dei dati scrutinati (e ancora nessun dato è stato comunicato sul sito ufficiale della Regione Sardegna), ma un primo trend viene riportato dai giornali sardi: Todde sarebbe avanti a Cagliari, Sassari, Porto Torres, Nuoro, Carbonia e Iglesias, mentre Truzzu sarebbe in vantaggio solamente a Olbia.
- 09.30: Pochi i dati finora disponibili. Secondo quanto riporta l’Unione Sarda, i primi risultati arrivano dai seggi di Cagliari. Nei primi quattro seggi scrutinati Alessandra Todde sarebbe in vantaggio sul sindaco del capoluogo e candidato del centrodestra, Paolo Truzzu. Terzo per il momento Renato Soru. I dati, però, sono ancora provvisori, anche se possono dare una prima idea di come stia andando lo scrutinio.
In Sardegna al via dalle 7 di oggi lo scrutinio dei voti per proclamare il nuovo presidente della Regione e 60 consiglieri
L’affluenza definitiva registrata a chiusura seggi è stata del 52,4% (758.252 votanti su 1.447.753 elettori), in calo dell’1,3% rispetto alle regionali di cinque anni fa (53,7%). Un risultato alla fine a sorpresa, visto che i risultati parziali delle rilevazioni durante la giornata, alle ore 12 e alle 19, davano una affluenza in crescita rispetto agli stessi orari delle elezioni 2019.
Oltre a Paolo Truzzu per il centrodestra (sostenuto da nove liste), Alessandra Todde per il centrosinistra (dieci liste) e Renato Soru per la Coalizione Sarda (cinque liste), è in corsa anche l’outsider Lucia Chessa (Sardigna R-Esiste). Era possibile il voto disgiunto, cioè la scelta di un presidente di Regione diverso da quello collegato alla lista scelta. I simboli stampati sulla scheda elettorale sono stati 25 e circa 1.600 i candidati a uno dei 60 posti di consigliere regionale.