No, nel Lazio il Centrodestra (Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia) non sosterrà Sergio Pirozzi. A ribadirlo, in un’intervista al quotidiano Il Tempo, è stato il coordinatore regionale di Forza Italia, Claudio Fazzone. Che rivolge un appello al sindaco di Amatrice affinché, in sostanza, faccia un passo indietro.
“Sul candidato siamo ormai alle fasi finali – ha assicurato Fazzone – e credo che per l’Epifania o subito dopo verrà fuori il nome”. Un nome interno o esterno? Il senatore di FI non scarta nessuna delle due ipotesi. Vedremo. Quanto a Pirozzi, come detto, “con tutto il rispetto per lui su cui non mi permetto di dare giudizi – ha spiegato Fazzone – il Centrodestra non può convergere sul suo nome perché ha diversi candidati forti all’interno della stessa coalizione. (…) Il Centrodestra deve essere unito e se Pirozzi è veramente un uomo di Centrodestra come dice di essere, dovrebbe meditare e favorire l’unità della coalizione, magari sfruttando la sua esperienza in materia di post-terremoto. (…) Altrimenti sembrerebbe quasi che la sua discesa in campo fosse frutto di un accordo con Zingaretti”.
Dal canto suo, però, Pirozzi non sembra intenzionato a fare un passo indietro. Anzi. “Non vedo in giro grandi statisti o un Ronald Reagan – aveva detto il 14 dicembre scorso a La Notizia –. Con tutto il rispetto, i giornalisti facciano i giornalisti. Io ho ventidue anni di esperienza amministrativa che dimostrano che se le cose le sai fare bene in piccolo è più facile farle in un contesto più grande e complesso. L’importante è avere idee chiare e una prospettiva diversa rispetto a quella attuale, con una squadra che parli la stessa lingua”.