Reddito di cittadinanza sospeso: sono arrivate prontamente le parole dure di Giuseppe Conte contro la scelta e le modalità del governo di mettere fine alla misura introdotta proprio dal Movimento 5 Stelle. Attacco diretto anche alla premier Giorgia Meloni.
Reddito di cittadinanza sospeso, Conte annuncia il disastro sociale
Reddito di cittadinanza sospeso: 169mila persone hanno ricevuto dall’Inps il messaggio di sospensione del sussidio da agosto in quanto nuclei nei quali non ci sono componenti disabili, minori, over 65 o persone in carico a servizi socio-sanitari, come prevede la nuova normativa che dichiara “occupabili” tutti gli altri poveri, escludendoli dall’Assegno di inclusione al via dal prossimo primo gennaio. Il testo è indicativo: “Domanda di RDC sospesa come previsto dall’art. 13 del DL 48/2023 conv. Legge 85/2023. In attesa eventuale presa in carico da parte dei servizi sociali”.
“In queste ore mi stanno arrivando segnalazioni di grande disperazione da parte dei destinatari di questo sms che sospenderebbe il reddito di cittadinanza e mi arrivano anche segnalazioni da parte delle associazioni di categoria, a partire dagli assistenti sociali, che sono preoccupatissimi perché si ritrovano addosso questa grande pressione e c’è il rischio veramente che ci possa essere qualche disordine .E’ un disastro sociale annunciato“, ha detto il leader del M5S Stelle, Giuseppe Conte, parlando con i giornalisti a Stalettì (Catanzaro), a margine di un’iniziativa sui temi della legalità.
Attacco alla Meloni: “Non ci mette la faccia”
Poi, arriva l’attacco diretto alla premier Meloni: “Abbiamo un presidente del Consiglio che fa tanti video e ha difficoltà a parlare con i giornalisti, va in Tv senza contraddittorio, e oggi non ci mette la faccia e affida all’Inps il compito di avvertire con un sms, un messaggio che è anche ipocrita perché parla di sospensione del reddito di cittadinanza per i destinatari, ma in realtà viene cancellato. Viene arrestato, viene detto stop a questo sostegno. Abbiamo lottato tanto per introdurlo. Nel momento in cui per essere coerente nella lotta con i poveri, privi 500mila nuclei familiari di un sostegno, senza offrire una reale alternativa, rischi di provocare un disastro sociale senza nessuna misura alternativa di protezione”. Lo ha detto il presidente del M5s.
Inoltre, sul salario minimo il Movimento 5 stelle è pronto alla discussione anche in piena estate. “Se Giorgia Meloni vuole davvero dialogare faccia una cosa concreta e dica ai suoi parlamentari di rientrare prima dalle ferie e ci anticipi se è d’accordo con la nostra proposta”, ha detto il leader del M5s. “Potremmo approvare il salario minimo già ad agosto”, ha aggiunto l’ex premier.