Reddito di Cittadinanza, da una parte la maggior parte del centrodestra continua a bocciare la misura anche se ci sono visioni che cozzano tra loro. Mentre Giuseppe Conte è convinto nel difendere la misura, sostenendo che tutto il Movimento continuerà a sostenere il RdC.
Reddito di Cittadinanza, il centrodestra condanna la misura
Il centrodestra con i suoi leader ha preso di mira il Reddito di Cittadinanza. Matteo Salvini, ospite di Veronica Gentili a Controcorrente, su Rete 4, nella puntata del 2 settembre, ha attaccato la misura: “Trenta miliardi per interventi contro il caro bollette non bastano più, deve intervenire l’Unione Europea. Io preferisco fare un po’ di debito adesso e salvare un milioni di posti di lavoro invece che spenderne il doppio per pagare cassa integrazione, reddito di cittadinanza o assegno di disoccupazione”.
Giorgia Meloni, dal comizio di Cagliari, ha bocciato il Reddito di Cittadinanza, definendolo “una misura culturalmente sbagliata” perché “vuol dire ai ragazzi di stare a casa e invece abbiamo bisogno dei giovani”. Mentre Silvio Berlusconi contraddice la posizione della leader FdI Giorgia Meloni ma sottolinea che la misura debba essere modificata. “Dobbiamo abbattere la pressione fiscale, togliere di mezzo l’oppressione giudiziaria, e tagliare i vincoli burocratici che impediscono agli imprenditori di lavorare liberamente. Sulle pensioni minime io ho già aumentato le pensioni per gli italiani quando ero al governo: la situazione della povertà in Italia è drammatica. Ci sono 4.750.000 italiani che sono nella povertà assoluta e arrivano a 23 milioni perché altri 14-15 milioni sono nella povertà comunque. Non si può pensare oggi in Italia di vivere un mese avendo 400-500, con meno di 1000 al mese. Allora la decisione è di cambiare, di rimodulare il reddito di cittadinanza, che non vogliamo eliminare, vogliamo cambiarlo”. “Deve restare alle persone che sono povere e a cui ha dato la possibilità di vivere”, ha continuato il presidente di Forza Italia.
Conte afferma che il M5 Stelle lo difenderà
Giuseppe Conte continua a sostenere il reddito di Cittadinanza ed anzi ha ribadito che tutto il Movimento 5 Stelle difenderà la misura. “Il M5s difenderà il Patto per Napoli e il reddito di cittadinanza”, ha dichiarato il leader del Movimento al Mattino. Per l’ex premier “con la destra al governo si rischia di ampliare il divario con il Nord. M5s è radicato nel Mezzogiorno. Noi in crisi? Non direi. Anzi, noto fiducia e entusiasmo”.
Inoltre, Conte conferma: “con il Pd dialogo chiuso. I Dem sono appiattiti sull’agenda Draghi, noi andiamo avanti per la nostra strada. Contro la crisi energetica servono subito il tetto al prezzo del gas e uno scostamento di bilancio”.
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