Davanti alle critiche di chi sostiene che la Rai è ormai un megafono del governo, Giorgia Meloni si è difesa dicendo che, in realtà, è il presidente del Consiglio che, tra i più recenti, è apparso di meno nei telegiornali del servizio pubblico. Insomma, la tesi, sostenuta durante l’evento organizzato dal quotidiano La Verità martedì scorso, è che non esiste alcuna TeleMeloni. Proprio per sostenere questa idea, la leader di Fratelli d’Italia ha spiegato: “Mi sono andata a guardare proprio i dati del TG1, perché se effettivamente ci fosse una Tele Meloni per me sarebbe problematico (…) Allora, segnatevi questo dato: nei primi 14 mesi di governo Meloni, Giorgia Meloni su Tele Meloni è stata presente 15 minuti. Governo precedente: Mario Draghi, nei primi 14 mesi, è stato presente 19 minuti. Giuseppe Conte, Conte II: nei primi 14 mesi è stato presente 42 minuti. Conte I: 25 minuti”.
Si tratta, come spiegato dalla premier, di dati pubblicati dall’Osservatorio di Pavia, un istituto di ricerca indipendente che monitora il pluralismo politico sui media, che sembrerebbero darle ragione. Una convinzione granitica che ha portato la Meloni a dichiarare: “Se qualcuno può confutarmi questi dati prima di parlare di Tele Meloni, gli sarò particolarmente grata”. Sfortunatamente per lei, PagellaPolitica ha raccolto l’invito e con un lungo fact-checking l’ha smentita, affermando che “i numeri elencati dalla presidente del Consiglio sono parziali e fuorvianti. In realtà, se si guarda l’attenzione complessiva dedicata da tutti i telegiornali della Rai a Meloni, l’attuale presidente del Consiglio è quella che ha ricevuto più spazio”.
Giorgia nega l’esistenza di TeleMeloni ma i dati dell’Osservatorio di Pavia la smentiscono su tutta la linea
Per arrivare a questa conclusione, il portale ha analizzato “i dati mensili raccolti dall’Osservatorio di Pavia con il monitoraggio del pluralismo politico nella Rai” relativi agli ultimi quattro governi, ossia il governo Meloni, il governo Draghi, il secondo governo Conte e il primo governo Conte. Di questi ha preso in esame “i primi 14 mesi”, utilizzando “come mese di partenza quello in cui ognuno di questi quattro governi è stato in carica per la prima volta per un mese intero”. Poi sono state considerate due variabili: il “tempo di presenza”, che indica solo il tempo in cui si sente un politico parlare direttamente, e il “tempo totale”, che indica l’attenzione complessiva che un telegiornale dedica a un singolo politico, sia che parli direttamente sia che altri parlino delle sue posizioni.
Ebbene, dall’analisi è emerso che Meloni, come da lei sostenuto, ha ragione nell’affermare che nei suoi primi 14 mesi da presidente del Consiglio “è stata presente 15,1 minuti nelle varie edizioni del TG1 su Rai 1”. Infatti, guardando al tempo di presenza mensile medio registrato dagli altri premier, emerge che Mario Draghi ha avuto spazio per 19,7 minuti, Giuseppe Conte al tempo del governo giallorosso ha raggiunto quota 41,4 minuti, mentre durante l’esecutivo gialloverde si assestava a 22,4 minuti. Però questo è l’unico dato che dà ragione alla Meloni. Se si guarda al “tempo totale di Meloni al TG1”, il dato sale vertiginosamente con “una media pari a 152,2 minuti ogni mese”.
In questa classificazione, Draghi si ferma a 125,4 minuti, Conte alla sua prima esperienza al governo arriva a 147,7 minuti, mentre al tempo del governo giallorosso, complice la pandemia e i lockdown, sale a quota 205 minuti.
Il verdetto finale sulla Rai targata Meloni
Sempre PagellaPolitica fa notare, però, che il discorso cambia ulteriormente “se si estende l’analisi dei dati a tutti e tre i principali telegiornali della Rai, ossia il TG1, il TG2 su Rai 2 e il TG3 su Rai 3”. In questo caso “si scopre che non è vero che Meloni è la presidente del Consiglio con meno spazio in tv”. “Nei suoi primi 14 mesi di governo, in media Meloni ha registrato ogni mese un tempo di presenza pari a 48,9 minuti in tutte le edizioni dei tre telegiornali della Rai. Questo dato è più alto di quello di Draghi (40,4) e, seppure di poco, di quello del primo governo Conte (48,1) ed è più basso solo di quello del secondo governo Conte (67,1)”.
Sempre considerando i tre tg ma guardando al tempo totale, il dato cambia ancora e Meloni arriva al primo posto “con una media mensile di 376,1 minuti, davanti al secondo governo Conte (350,6), al primo governo Conte (286) e a Draghi (264,1)”. Proprio per questo, si legge nel report, “nei primi 14 mesi di governo, i telegiornali della Rai hanno dedicato più minuti a Meloni rispetto a quanto fatto per Draghi e Conte”.