Prezzo del gas alle stelle, qualcosa si muove a Bruxelles. Una riforma del sistema dei prezzi dell’energia.
La conferma dell’obiettivo al quale starebbe lavorando Bruxelles arriva dalla commissaria europea alla Concorrenza, Margrethe Vestager.
“Stiamo analizzando se sia possibile un calcolo diverso – tra i prezzi del gas e delle altre energie – per moderare questo mercato finché durerà la crisi”, conferma l’esponente dell’esecutivo Ue.
Prezzo del gas alle stelle
Dove la crisi è sempre quella innescata dalla guerra in Ucraina. E dinanzi alla quale il sistema di indicizzazione usato finora, prima del conflitto, si è rivelato vantaggioso per tutta l’Europa.
Ma aspettando la riforma, a farne le spese sono pur sempre i cittadini dell’Unione, in particolare quelli più esposti alla dipendenza energetica e, in particolare, al gas russo.
A cominciare proprio dagli italiani. Non a caso è proprio il governo a Draghi a spingere per il via libera ad un tetto Ue al prezzo del gas. Questione che, però, finora, ha incontrato forti resistenze da parte dei falchi del Nord, Olanda in testa. Tanto che ogni discussione sulla misura è stata sostanzialmente rinviata al prossimo autunno.
Quando, però, l’Italia rischiqa di trovarsi nel pieno di un’emergenza energetica senza precedenti. Specie se Gazprom dovesse decidere di chiudere definitivamente i rubinetti alle forniture di gas verso i Paesi dell’Eurozona.
Ipotesi tutt’altro che remota se ieri, anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha deciso di volare in Mozambico per cercare di allargare il portafoglio di possibili fornitori per il nostro Paese.