Il prezzo dei carburanti continua a salire, con nuovi aumenti che interessano benzina, diesel e altri combustibili. Gli ultimi dati rilevati confermano il terzo rialzo consecutivo delle quotazioni dei prodotti raffinati, un trend che si riflette anche sui listini dei principali marchi di distribuzione.
Prezzo dei carburanti in aumento: ecco i dati delle principali compagnie
Secondo i dati elaborati dalla consueta rilevazione di Staffetta Quotidiana, Eni ha incrementato di due centesimi al litro i prezzi consigliati per benzina e gasolio. Una mossa simile è stata adottata anche da Q8 e Tamoil, mentre Ip ha segnalato un aumento di un centesimo sulla benzina e di due centesimi sul diesel.
Questi aumenti si stanno già riflettendo sui prezzi praticati alla pompa, con variazioni significative attese nei prossimi giorni. Attualmente, le medie dei prezzi comunicati dai gestori all’Osservatorio prezzi del Ministero delle Imprese e del Made in Italy mostrano:
- Benzina self service: 1,800 euro/litro (compagnie 1,809; pompe bianche 1,783);
- Diesel self service: 1,703 euro/litro (compagnie 1,712; pompe bianche 1,686);
- Benzina servito: 1,940 euro/litro (compagnie 1,985; pompe bianche 1,852);
- Diesel servito: 1,843 euro/litro (compagnie 1,888; pompe bianche 1,754).
Carburanti alternativi: Gpl e metano
Anche i prezzi del Gpl e del metano mostrano leggere variazioni. Il Gpl servito si mantiene a 0,737 euro/litro, mentre il metano ha registrato un lieve aumento, attestandosi a 1,466 euro/kg. Il Gnl, invece, rimane stabile a 1,442 euro/kg.
I prezzi sulle autostrade
Sulle autostrade, i prezzi dei carburanti sono generalmente più alti rispetto alle pompe cittadine:
- Benzina self service: 1,898 euro/litro;
- Diesel self service: 1,809 euro/litro;
- Benzina servito: 2,161 euro/litro;
- Diesel servito: 2,077 euro/litro;
- Gpl: 0,869 euro/litro;
- Metano: 1,529 euro/kg;
- Gnl: 1,576 euro/kg.
Prezzo dei carburanti in aumento: ecco cosa lo causa
Questo aumento del prezzo dei carburanti è attribuito a diversi fattori, tra cui le dinamiche internazionali del mercato del petrolio, l’andamento delle quotazioni dei prodotti raffinati e le politiche fiscali. Inoltre, la crescente domanda durante i periodi di maggiore mobilità contribuisce ulteriormente alla pressione sui prezzi.
Cosa aspettarsi nei prossimi giorni
Gli esperti prevedono che i rincari registrati oggi sui listini potrebbero riflettersi ulteriormente sulle medie dei prezzi praticati. Questo scenario rende sempre più importante monitorare l’andamento del costo di benzina e diesel, soprattutto per chi utilizza frequentemente l’auto per lavoro o spostamenti quotidiani.
Come risparmiare sul carburante
Per contrastare l’impatto di questi aumenti, i consumatori possono adottare alcune strategie:
- Fare rifornimento presso pompe bianche, dove i prezzi sono mediamente più bassi;
- Approfittare di promozioni o sconti offerti da alcune compagnie;
- Utilizzare applicazioni per monitorare i prezzi del carburante nella propria zona.
L’aumento del prezzo dei carburanti è un tema che continua a pesare sulle tasche dei consumatori. Con benzina e diesel sempre più costosi, è fondamentale restare informati e pianificare al meglio i propri consumi.