Prezzo benzina e diesel: dopo il primo intervento del Governo sul taglio dell’accise, è stato necessario un ulteriore passaggio e una proroga di altri 10 giorni dello sconto sul carburante.
Prezzo benzina e diesel, nuovo intervento sulle accise
Il Governo ha deciso di intervenire e prolungare ancora di più il taglio delle accise. Inizialmente, il decreto energia 2022 proposto dal Governo Draghi prevedeva il taglio delle accise sulla benzina fino a fine aprile e la rateizzazione delle bollette di luce e gas in 24 rate per le aziende italiane con l’introduzione di bonus sul carburante per affrontare i rincari del carburante.
Anche perché i prezzi in alcune città italiane sono ancora alti. Si superano, ad esempio a Firenze, i 2 euro con il self-service. Dunque. il nuovo intervento sull’accise è urgente ma soprattutto è importante che sia efficace.
Cosa cambia per lo sconto?
Con il nuovo sconto e intervento sull’accise si dovrebbe avere in più 10 giorni di abbattimento di 25 centesimi dell’accisa (+Iva), che permette un risparmio fino a 33 centesimi di euro circa sul costo dei carburanti. Questo vuol dire, in pratica, che i prezzi di benzina e diesel saranno ancora ridotti fino al 2 maggio, data di fine proroga.
“Abbiamo esteso di 10 giorni l’abbattimento di 25 centesimi dell’accisa su benzina e gasolio utilizzando il sovra-gettito Iva, quindi l’abbattimento dell’accisa viene esteso da oggi al 2 maggio”, ha annunciato infatti il ministro dell’Economia, Daniele Franco.