Come da pronostico, nelle presidenziali americane si preannuncia un testa a testa tra il candidato repubblicano, Donald Trump, e la sfidante dei democratici, Kamala Harris. Una battaglia all’ultimo voto in cui, secondo l’ultimo sondaggio del Wall Street Journal, il tycoon sarebbe in vantaggio di due punti percentuali rispetto all’attuale vicepresidente degli Stati Uniti.
Stando all’ultima rilevazione, il 47% degli elettori statunitensi opterebbe per Trump, rispetto al 45% che punterebbe per Harris. Il sondaggio indica anche che il 52% degli elettori approva la performance di Trump quando era presidente degli Stati Uniti, mentre solo il 42% ha approvato la performance di Harris come vicepresidente.
Presidenziali americane, secondo gli ultimi sondaggi Trump è in testa con due punti percentuali in più rispetto a Harris
Il sondaggio è stato condotto dal 19 al 22 ottobre tra 1.500 elettori. Il margine di errore è di 2,5 punti percentuali. Un altro sondaggio, pubblicato dal quotidiano Financial Times, mostra che Trump ha superato Harris come candidato di fiducia degli americani per l’economia. Il sondaggio rileva che il 44% degli elettori registrati afferma di fidarsi di più di Trump per la gestione dell’economia, mentre il 43% opta per Harris.
Tuttavia, Harris rappresenta meglio gli interessi economici della classe media e delle piccole imprese rispetto a Trump, che è visto come un rappresentante migliore degli interessi delle grandi aziende e degli individui benestanti. Secondo gli intervistati, la principale fonte di preoccupazione finanziaria per loro è l’aumento dei prezzi, nonché il loro livello di reddito, i costi di affitto e le spese sanitarie.