Si accendono i riflettori sulla 70esima edizione dei Premi David di Donatello, l’evento più atteso del cinema italiano, che andrà in scena il prossimo 7 maggio in diretta su Rai 1 dal leggendario Teatro 5 di Cinecittà, simbolo del nostro patrimonio cinematografico. Una serata speciale che celebrerà il meglio della produzione nazionale dell’ultimo anno, con la conduzione di Elena Sofia Ricci e Mika, e la partecipazione di numerosi ospiti e protagonisti del grande schermo.
Come ogni anno, la cerimonia sarà affiancata da una copertura mediatica capillare, trasmessa anche su Rai Radio2 e in streaming su RaiPlay, con contenuti extra, clip esclusive e una forte presenza social per raccontare in tempo reale la magia di questa prestigiosa kermesse.
Record di candidature e storie al femminile
La 70esima edizione dei Premi David di Donatello è già un’edizione da record: sono stati iscritti 154 film italiani di lungometraggio di finzione, 47 opere prime, 152 documentari e ben 557 cortometraggi. Di questi, 31 film sono diretti da registe donne, a conferma di un panorama in evoluzione sempre più inclusivo e attento alla diversità di sguardo.
Per la prima volta, tre registe — Valeria Golino, Maura Delpero e Francesca Comencini — concorrono nella categoria miglior regia. Un segnale forte che accompagna le parole della presidente e direttrice artistica Piera Detassis, che ha definito questa edizione “l’arte di crescere”, con storie che raccontano l’infanzia, la giovinezza, il desiderio di libertà e la resilienza di fronte a bullismo, misoginia e traumi collettivi.
Parthenope vs Berlinguer: il duello dei titani
A dominare la scena in questa 70esima edizione dei Premi David di Donatello sono due titoli che si sfidano a pari merito: “Parthenope” di Paolo Sorrentino e “Berlinguer – La grande ambizione” di Andrea Segre, entrambi con 15 candidature. Un testa a testa che promette scintille nella serata finale.
Il film di Sorrentino, come da tradizione, unisce visione poetica e introspezione, mentre quello di Segre si distingue per l’intensità storica e politica del racconto dedicato a Enrico Berlinguer. Entrambi i lavori sono stati acclamati dalla critica e apprezzati dal pubblico, rendendo incerta e appassionante la corsa ai premi principali, dal miglior film alla regia, passando per interpretazioni, fotografia e sceneggiatura.
Tutti i riconoscimenti in palio
Nel corso della serata saranno assegnati 26 Premi David di Donatello, tra cui 21 riconoscimenti per il cinema italiano, 1 per il miglior film internazionale, 1 per il miglior documentario (intitolato a Cecilia Mangini), 1 per il miglior cortometraggio, il David Giovani e il David dello Spettatore, che premia il film più visto nelle sale.
Non mancheranno i David Speciali, assegnati a personalità che hanno segnato la storia del nostro cinema. Per celebrare i 70 anni del premio, sarà consegnato anche uno speciale Cinecittà David 70, un riconoscimento unico per omaggiare una figura di spicco della settima arte.
Un evento sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica
Organizzata dalla Fondazione Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello e dalla Rai, in collaborazione con Cinecittà S.p.A., questa 70esima edizione si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il contributo del Ministero della Cultura, d’intesa con AGIS e ANICA. Tra i sostenitori anche SIAE e Nuovo IMAIE, a conferma del ruolo centrale del David nel panorama culturale italiano.