Pogba minacciato dal fratello e da uomini armati: sul caso indaga la polizia per estorsione ai danni del calciatore della Juventus

Pogba minacciato da uomini armati appartenenti a una banda che coinvolge anche il fratello ed ex amici di infanzia.

Pogba minacciato dal fratello e da uomini armati: sul caso indaga la polizia per estorsione ai danni del calciatore della Juventus

Pogba minacciato: brutta vicenda sta coinvolgendo il calciatore della Juventus che in estate è passato in bianconero dal Manchester United. Secondo le informazioni che arrivano dalla Francia, il calciatore sarebbe stato minacciato da uomini armati appartenenti a una banda formata dal fratello ed ex amici di infanzia.

Pogba minacciato dal fratello e da uomini armati

Dalla Francia emergono dettagli sul caso di estorsione al giocatore della Juventus Paul Pogba. Il centrocampista francese  ha denunciato di essere stato sequestrato lo scorso marzo da un gruppo di persone, tra cui il fratello Mathias e ex amici di infanzia, che pretendevano 13 milioni di euro perché avrebbero garantito “protezione” al giocatore della Juventus. Il giocatore avrebbe denunciato la vicenda in Italia. Nell’ultimo ritiro con la Nazionale francese sarebbe stato minacciato da uomini armati. Due individui incappucciati, armati con un M16 e un fucile d’assalto, lo avrebbero trascinato in un appartamento dove è stato poi trattenuto contro la sua volontà.

Sul caso indaga la polizia per estorsione ai danni del calciatore della Juventus

RMC Sport, riportando alcuni documenti delle indagini degli inquirenti sul caso, ha svelato come il centrocampista – nel corso dell’interrogatorio con la polizia – avrebbe ammesso di aver pagato 100.000 euro ai suoi estorsori cercando di chiudere così la questione prima di rivolgersi alle forze dell’ordine.

Sempre secondo la ricostruzione fornita dal canale transalpino: “Pogba sarebbe stato avvicinato da ex conoscenti nel quartiere parigino Roissy-en-Brie, dov’è cresciuto in cui, oltre alla richiesta milionaria, gli sarebbe stato intimato, sotto la minaccia di un M16 e di un fucile d’assalto, do accettare la presenza al proprio fianco di un uomo di nome Babacar. In seguito, Paul avrebbe versato 100mila euro, cercando di chiudere la questione, ma gli estorsori non si sarebbero accontentati, inducendo il centrocampista campione del mondo a denunciare i fatti“.

 

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