Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel corso del suo intervento in occasione della prima giornata di lavori della Conferenza nazionale delle Camere di commercio, in corso a Firenze, parlando dell’attuazione del Pnrr, ha voluto citare le parole di Alcide De Gasperi nel Dopoguerra “quando occorreva ricostruire l’Italia dalle macerie ed insieme edificare un autentica democrazia”.
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, cita De Gasperi per sollecitare la realizzazione del Pnrr
“Nel ringraziarvi per il vostro impegno – ha detto il capo dello Stato -, mi permetto di rivolgere a voi l’invito che in un contesto ben diverso Alcide De Gasperi rivolse nel Dopoguerra, quando occorreva ricostruire l’Italia dalle macerie e, insieme, edificare una autentica democrazia: è il momento per tutti, a partire dall’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza, di mettersi alla stanga”.
Meloni: “Non vedo rischi per l’erogazione della prossima tranche di fondi”
Le parole di Mattarella arrivano subito dopo quelle del premier Giorgia Meloni che al termine dell’Eurosummit, sempre a proposito dell’attuazione del Pnrr, ha detto di non vedere “assolutamente rischi” per l’erogazione dei fondi della prossima tranche di fondi previsti dal Piano.
“C’è – ha aggiunto il presidente del Consiglio – un lavoro molto serio, collaborativo. Abbiamo ereditato una situazione che richiede di lavorare molto velocemente, è quello che stiamo facendo insieme alla Commissione. Ne ho parlato ora con Ursula von der Leyen e mi pare che la Commissione apprezzi molto il lavoro serio che sta facendo l’Italia e tutte le decisioni che si prendono le stiamo condividendo. Non vedo rischi”.
Maggi: “Meloni torna a mani vuote dal Consiglio europeo perché non è credibile”
“La realizzazione del Pnrr è in ritardo; sui balneari si va verso la procedura di infrazione; sui migranti si rivendicano risultati che non ci sono; in Ue ancora riecheggiano le sue parole sull’uscita dall’euro. Giorgia Meloni torna a mani vuote dal Consiglio europeo perché non è credibile” ha scritto su Twitter il segretario di Più Europa, Riccardo Magi.