Dalla Redazione
L’Europa dei mercati azionari passa subito all’incasso dopo il rimbalzo messo a segno nella seduta di ieri. L’attesa per i dati dell’inflazione dell’eurozona e le nuove sanzioni Usa ed Europee alla Russia, che hanno fortemente penalizzato la Borsa di Mosca, stanno consigliando gli operatori un immediato realizzo sulle posizioni di ieri che si traduce in un calo tra lo 0,5% e lo 0,9% per tutti i principali indici. Fatta eccezione per Lisbona, che arretra dell’1,5%, Milano e’ la peggiore e corregge dello 0,89% nel Ftse Mib e dello 0,82% nel Ftse All Share. Pesa Telecom Italia (-3,1%), dopo l’annuncio della discesa di Telefonica nell’azionariato attraverso un convertendo triennale, e la flessione di banche e energia: -1,5% Banco Popolare e Ubi, -1,4% Enel
Sul fronte valutario, euro scambiato a 1,3532 dollari (1,3524 ieri sera) e a 137,31 yen (137,55). Dollaro/yen a 101,43 (101,69). Petrolio stabile a 101,27 dollari al barile