di Marco Castoro
Se le cattive abitudini in voga nel campionato di calcio si dovessero adattare anche per la stagione televisiva, di sicuro più di un conduttore avrebbe la panchina bollente e rischierebbe l’esonero. Ma Gubitosi, Crippa e Cairo non sono come Zamparini e quindi non opteranno mai per un cambio della guardia così repentino. A rischiare il posto sarebbero i conduttori dei talk e quelli della Vita in diretta.
Il flop della Perego
A Raiuno cominciano a essere preoccupati, anche se ufficialmente nessuno lo ammette. Ma la nuova Vita in diretta condotta da Paola Perego e Franco Di Mare viaggia a una media di due 2-3 punti di share sotto la performance dello stesso periodo di un anno fa con Mara Venier e Marco Liorni. Questa flessione sta facendo diminuire la forbice tra il Tg1 e il Tg5 delle 20. Il vantaggio di Mario Orfeo si è drasticamente ridotto a soli 3 punti di share (in estate è arrivato perfino a +12). La rimonta del Biscione comincia con il Pomeriggio 5 di Barbara D’Urso e poi con Avanti un altro! di Paolo Bonolis, il game show del preserale che regge benissimo il confronto con Carlo Conti e la sua Eredità: 3.243.000 spettatori e il 18,23% di share nella fase finale per Canale 5 e 4.368.000 con il 21,58% per Raiuno alla stessa ora.
La crisi dei talk
Anche il secondo giro di valzer di Quinta Colonna e Piazza pulita è cominciato con un bagno di sangue per quanto riguarda gli ascolti. La somma di telespettatori (o dello share) dei due talk non arriva a raggiungere il numero dei sintonizzati su Pechino Express 2 di Raidue o su Colorado di Italia 1. In pratica Paolo Del Debbio (3,5%) e Corrado Formigli (4,5%) si contendono il ruolo di fanalino di coda del lunedì. Va leggermente meglio Riccardo Iacona (5,6%) con Presa diretta, ma sempre con meno ascolti sia di Pechino Express 2 (7,7%) sia di Colorado (8%). Montalbano e Squadra Antimafia viaggiano sui binari dell’alta velocità. La morale è sempre quella: in prima serata non si può vedere la politica tutte le sere. Al massimo il martedì con Ballarò e il giovedì con Santoro.
Varriale sotto Processo
D’accordo che a trasmetterlo sia stato Raisport 1, e non un canale generalista di Viale Mazzini, tuttavia va detto che il ritorno del Processo del lunedì con Enrico Varriale ha raccolto soltanto una manciata di telespettatori (0,60% di share e una media di 145 mila telespettatori). Chissà come gongolerà Biscardi!