Pensioni, si va verso un accordo politico nella maggioranza. Secondo le ultime informazioni, saranno garantiti 600 euro per gli over 75. Mentre Forza Italia rivendica l’accordo, il ministro Giancarlo Giorgetti lancia un serio allarme.
Pensioni, si va verso i 600 per gli over 75
Ci sono delle novità sul tema delle pensioni. Secondo le ultime informazioni che arrivano da fonti di governo, ci sarebbe accordo politico in maggioranza sull’aumento a 600 euro delle pensioni minime per gli over 75. La modifica alla manovra sarà introdotta attraverso un emendamento dell’esecutivo, in via di definizione.
Dichiarazioni importanti erano arrivate già a Mattino5 dalla presidente dei senatori di Forza Italia Licia Ronzulli. “Grazie a Forza Italia ci saranno la proroga del superbonus al 31 dicembre e l’aumento delle pensioni minime a 600 euro per gli over 75”.
“Questa manovra tiene conto del quadro economico e, in modo responsabile, non mette a rischio i conti pubblici ma garantisce le fasce medio-basse. In molti paventavano rischi indicibili in caso di vittoria elettorale del centrodestra: siamo al governo e nessuno dei pericoli prospettati si è concretizzato. La promozione della manovra da parte dell’Ue, in barba a chi aspettava una bocciatura, è lì a dimostrarlo”, ha aggiunto la Ronzullo. Sulla questione è intervenuto anche il ministro degli Esteri, Antonio Tajani dal palco della festa per il decennale di Fratelli d’Italia. “Noi abbiamo preso un impegno con i cittadini puntando su alcuni obiettivi importanti nei confronti degli elettori. Questo impegno lo porteremo a termine in 5 anni. Facciamo l’esempio delle pensioni minime che sta particolarmente a cuore a Forza Italia: adesso stiamo cercando di arrivare a dare una pensione minima a 600 euro agli ultrasettantacinquenni ma non è l’obiettivo finale, che è arrivare a 1000 euro entro fine legislatura. Quindi abbiamo bisogno di tempo”.
Giorgetti lancia l’allarme: “Senza natalità il sistema crolla”
Il tema delle pensioni rimane sempre caldo e preoccupante nell’ambiente politico. Giancarlo Giorgetti, ministro dell’Economia, ha lanciato un monito nel corso dell’iniziativa per i 10 anni di Fratelli d’Italia. “La vera riforma delle pensioni è incentivare la natalità. Senza natalità che sostenga il sistema sul lungo termine è finito tutto”.
Poi, ha aggiunto il ministro Giorgetti: “Su 20 paesi esaminati dalla Commissione Ue 10 paesi sono stati giudicati parzialmente in linea, promossi con riserva dunque, e 10 paesi tra cui l’Italia giudicati in linea quindi promossi. Questi sono i fatti poi c’è chi tifa contro. Poi si sono espresse riserve rispetto agli interventi sul pos, sul contante e una formula abbastanza complicata sulle pensioni, ma questi sono dettagli”.
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