L’Aula della Camera ha approvato un ordine del giorno, presentato da Nicola Fratoianni e Elisabetta Piccolotti di Sinistra italiana, che impegna il governo a valutare l’opportunità di introdurre una patrimoniale che colpirebbe i patrimoni delle persone fisiche “solo se superiori ai cinquecentomila euro”. Il testo della “Next generation tax” ha ottenuto inizialmente il parere favorevole del Governo, che ne aveva chiesto una riformulazione, ed è stato poi adottato dall’Aula senza essere messo ai voti. I fondi – si legge nell’ordine del giorno – servono “per combattere la dispersione scolastica”.
L’Aula della Camera ha approvato un odg di Si che impegna il governo a valutare una tassa patrimoniale per combattere la dispersione scolastica
“L’introduzione della next generation tax – si legge nel testo dell’odg a firma Fratoianni Piccolotti – colpirebbe i patrimoni delle persone fisiche solo se superiori ai cinquecentomila euro, ottenuti considerando il complesso, in Italia e all’estero, delle proprietà immobiliari (valutate sulla base dei valori catastali, non di quelli – ben più elevati – di mercato), degli investimenti finanziari, delle giacenze bancarie e dei beni mobili di lusso e, nello stesso tempo, l’eliminazione di ogni ulteriore forma di tassazione di tali cespiti (Imu, imposte sui conti correnti e sui depositi titoli, imposte di bollo) porterebbe ad un gettito stimato di dieci miliardi di euro”.
La Next generation tax colpirebbe i capitali superiori ai cinquecentomila euro
Il governo inizialmente si era impegnato a valutare l’opportunità – come prevede la riformulazione del testo proposto da Si – di “reperire risorse per combattere la dispersione scolastica implicita ed esplicita ad adottare, nel prossimo provvedimento utile, una next generation tax per assicurare a tutti i bambini e i ragazzi residenti in Italia di potersi istruire, dall’asilo nido all’università, in modo completamente gratuito”. Poco dopo fonti di Palazzo Chigi citate dell’Ansa hanno fatto sapere che il governo ha velocemente valutato la proposta e altrettanto velocemente concluso che non intende dare seguito alla stessa.
Marattin: “Eravamo pronti a votare ferocemente contro”
“I tassatori folli. Di destra. Qui alla Camera il governo e la maggioranza hanno appena accolto questo ordine del giorno di Fratoianni. Che chiede di introdurre una nuova patrimoniale” ha scritto su Twitter, criticando l’ordine del giorno di Sinistra italiana, il deputato di Azione-Italia Viva, Luigi Marattin. “Noi di Azione e Italia Viva eravamo pronti a votare ferocemente contro. Ma il governo Meloni-Fratoianni ha deciso di accoglierlo direttamente senza neanche metterlo ai voti. Ed è quindi pronto a valutare una nuova patrimoniale”, conclude.