Sembra proprio che ottenere la patente di guida a Brescia fosse un gioco da ragazzi. Bastava sapere a chi rivolgersi e sganciare la cifra giusta per riuscire a ottenere l’agognato documento. A scoprirlo è stato il blitz degli agenti della Polizia Stradale di Brescia, della Polizia Provinciale e i militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza, che hanno arrestato i titolari di quattro autoscuole ree di gestire un presunto giro di patenti facili.
Nel corso dell’operazione, coordinata dalla Procura di Brescia, è stato disposto anche il sequestro di oltre 1 milione di euro.
Patenti facili a Brescia, arrestati i titolari di quattro autoscuole
Stando a quanto trapela, i quattro farebbero parte di una presunta associazione per delinquere finalizzata a far ottenere in modo irregolare patenti di guida di tipo B e carte di qualificazione del conducente (C.Q.C.) per la guida professionale di mezzi pesanti per conto terzi. Agli indagati, a seconda delle posizioni, vengono contestati i reati di associazione a delinquere, corruzione, istigazione alla corruzione, numerosi falsi in atto pubblico e anche il reato speciale di sostenimento degli esami di guida tramite sistemi di suggerimento.
Durante gli accertamenti, durati mesi, gli agenti hanno scoperto che l’organizzazione si avvaleva di un telefonista che suggeriva le risposte ai quiz ai clienti delle autoscuole. Un fascicolo in cui, secondo quanto spiegano gli inquirenti, risultano oltre 60 indagati, tra cui anche diversi clienti.