La senatrice del MoVimento 5 Stelle Paola Taverna in un’intervista al Fatto Quotidiano oggi ha parlato dei vitalizi. E del ritorno in auge dell’obolo agli ex parlamentari. Voluto anche dalla Lega. “, “C’è innanzitutto un problema politico, visto che la commissione ha un presidente di Forza Italia e altri due membri che appartengono alla Lega. Eppure il Carroccio aveva accompagnato e appoggiato i nostri provvedimenti sui vitalizi”.
Paola Taverna: “I vitalizi? Li vogliono tutti, Lega compresa. Bisogna fare subito il ricorso alla Consulta”
Ora che succede? “Adesso il segretario generale del Senato dovrà presentare ricorso al comitato di garanzia, l’organo di appello, per conto dell’amministrazione di palazzo Madama”. “Noi abbiamo già chiesto in ufficio di presidenza che il ricorso venga fatto. C’è anche un grave problema di bilancio per il Senato, perché in base alla decisione della contenziosa tutti i condannati in via definitiva dovrebbero riavere anche gli arretrati. Si immagina quanti soldi pubblici dovrebbero essere versati?”.
Per la senatrice “La verità è che si vogliono riprendere i vitalizi, e questo è un problema politico prima che giuridico”. E il reddito di cittadinanza non c’entra niente: “La legge sul reddito di cittadinanza non c’entra nulla coi vitalizi. La commissione è partita da un assunto falso, perché equipara i vitalizi alle pensioni, e questo non è affatto vero: che si tratti di cose diverse lo affermano chiaramente anche diverse pronunce della Corte Costituzionale. D’altronde anche l’indennità percepita dagli eletti, su cui vengono calcolati i loro trattamenti pensionistici, non è equiparabile a un normale stipendio”.
Ieri l’ex presidente del Senato Pietro Grasso in un’intervista al Fatto Quotidiano aveva detto che il vitalizio a Formigoni è un vulnus enorme. E chiedeva alla Corte Costituzionale di intervenire. Martedì scorso la Commissione Contenziosa del Senato ha restituito il vitalizio a Roberto Formigoni, a cui era stato tolto dopo la condanna definitiva per corruzione.