A differenza di tanti che fecero immediatamente i bagagli , Gigi Buffon è uno che è rimasto con la Juventus anche in serie B. Era fresco di un campionato del mondo, quello del 2006, vinto da protagonista a suon di parate decisive. Anche in quella finale di Berlino. E a Berlino ci è tornato nove anni dopo per giocarsi una finale di Champions League, persa dalla Juventus contro il Barcellona, dopo sacrifici e partite sui campi di provincia. Insomma Buffon è uno che ci ha messo la faccia, oltre alle manone, dalla serie B fino alla lenta ma grande risalita della Juventus. Eppure dopo una grande stagione come quella dello scorso anno non è stato inserito nemmeno tra i 60 finalisti in lizza per il Pallone d’oro. Della Juventus ce ne sono ben sei. Lui no. Il mito no.
Il premio del Pallone d’oro da sempre porta con sé tante polemiche. Spesso ci si interroga se abbia ancora un valore. Anche nel 2010 dalla lista scomparvero gli intersti del Triplete. Quelli che avevano vinto tutto. Tutto il possibile. Ma che Buffon non sia tra i 60 è qualcosa che ha del clamoroso. Ci sono Pirlo, Chiellini, Pogba, Vidal, Tevez e Morata. Degli altri “italiani” c’è l’interista Medel e il milanista Bacca. Come portieri ci sono, invece, Neuer e Courtois.