I veicoli a due ruote offrono una splendida sensazione di libertà: il vento tra i capelli, l’impressione di volare e sentire tutta l’adrenalina della velocità sono i tratti peculiari di questi mezzi. Fra questi assume una posizione di preminente importanza la bicicletta. Ne esistono di svariati tipi ed ognuno è concepito per venire incontro ad esigenze e tipologie di esperienze diverse.
Esistono infatti ad esempio la city bike, che molte persone preferiscono all’auto per motivi di ecologia e di benessere fisico, e la mountain bike, alleata perfetta per chi ama esplorare percorsi immersi nella natura, nonché sentieri impervi e difficoltosi. Per non parlare poi delle bici da cross, a bordo delle quali i più esperti bikers si cimentano in coreografie e acrobazie da togliere il fiato.
Ma cosa rende una bici performante nella marcia, facile da manovrare e nondimeno leggera? Indubbiamente in questo influisce molto la fattura del telaio, la lega utilizzata e la modernità del prototipo di bicicletta, ma un focus particolare andrebbe dedicato al pacco pignoni mountain bike: chiamato anche cassetta, questo accessorio fondamentale per ogni due ruote che si rispetti, racchiude il segreto della sua maneggevolezza, nonché la possibilità di regalare a chi monta in sella un’esperienza piena e indimenticabile. Ma andiamo a conoscere più da vicino l’importanza del pacco pignoni, che cos’è e come sceglierlo.
Il pacco pignoni e la sua importanza per una buona qualità di biking
Come si accennava in precedenza, il pacco pignoni è un piccolo scrigno di funzionalità per ogni bici che si consideri sicura e garante delle più piacevoli passeggiate. Più in particolare si tratta di un insieme di ingranaggi posti a ridosso della ruota posteriore della bicicletta: attraverso questi dischi dentati, detti anche corone, scorrono le catene che rendono possibile la trasmissione tra le ruote ed il veicolo.
Il pacco pignoni pertanto è una componente fondamentale di ogni veicolo a due ruote che avanza per mezzo dei pedali: periodicamente questi mezzi devono essere sottoposti a pulitura, revisione e personalizzazione, con accessori forniti da rivenditori specializzati come Bike Academy.
I modelli di bici più recenti difficilmente hanno meno di 10 pignoni: la quantità (e la qualità) di questi dischi non è irrilevante per la scorrevolezza e la capacità di governo di una mountain bike. Da essi dipende la possibilità di adeguare le marce ad ogni tipo di esigenza che si può incontrare durante il percorso, come una salita piuttosto ripida o una discesa spericolata.
Come scegliere il pacco pignoni più adatto
La bici è un concentrato di design, armonia delle linee, ma è anche sinonimo di praticità, sicurezza su strada e maneggevolezza. Perché tutto possa funzionare nel miglior modo possibile, una bicicletta che si rispetti deve essere dotata di un buon pacco pignoni. Ne esistono di diverse tipologie, ciascuna studiata per rispondere a diverse esigenze di guida, nonché a specifici stili di pedalata e tipologie di terreni battuti.
In virtù di quanto detto in precedenza, un pacco pignoni che dispone di un numero maggiore di pignoni sarà più in grado di supportare pedalate in situazioni che sottopongono il fisico a stress, come ad esempio i percorsi in salita. Pertanto se si è soliti praticare biking in territori fitti di dislivelli, salite e discese, si raccomanda di scegliere una cassetta che abbia preferibilmente 12 pignoni.
Al contrario, se la bicicletta in questione è una city bike, può essere ideale un pacco pignoni con 8 ingranaggi, sufficienti per una tranquilla passeggiata in pianura; il segreto per mantenere attiva la circolazione sanguigna e nondimeno una buona qualità della salute generale.
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