Picchiati, maltrattati e costretti a stare senza cibo, rinchiusi tra sporcizia ed escrementi. È l’inferno in cui un uomo di Vittoria, in provincia di Ragusa, faceva vivere i suoi quattro figli minorenni. L’uomo in passato era già finito nel mirino delle forze dell’ordine: fu arrestato per aver violentato la moglie. Tornato in libertà, avrebbe dovuto prendersi cura dei 4 figli, considerato che la moglie di origini straniere era fuggita abbandonando i piccoli. In realtà però, l’uomo ha sin da subito adottato estrema violenza nei loro confronti. I piccoli, disperati, e costretti a vivere in un contesto di profondo degrado e sporcizia, hanno anche cercato aiuto presso i nonni che però non hanno denunciato quanto stesse accadendo ai bambini. Strazianti le telefonate dei piccoli di notte ai nonni, “vienimi a prendere, papà non si sveglia, non abbiamo mangiato tutto il giorno”.
L’indagine si è conclusa in tempi record proprio per la pericolosità del soggetto ed il rischio che correvano i bambini. Il padre dei bambini si vantava al telefono :”l’ho fatto volare in aria facendolo cadere faccia a terra, l’ho pestato talmente forte che ha pianto tutta la notte”. Al momento dell’arresto, i poliziotti della Squadra Mobile, con gli agenti del Commissariato di Vittoria si sono presentati a casa del padre violento, che non appena ha compreso che doveva essere condotto in carcere, è andato in escandescenze, forse anche per l’assunzione di droga. Il commissariato, insieme all’Ufficio Minori della divisione anticrimine della questura di Ragusa e agli assistenti sociali hanno affidato i bambini a una comunità.
Il video degli abusi
https://www.youtube.com/watch?v=9fBbEn3Z–E