Orrore a Gaza, dove, come annunciato ieri, sono stati consegnati i corpi di quattro ostaggi israeliani deceduti nei mesi scorsi. La consegna è avvenuta a Khan Younis, davanti a una folla e tra messaggi politici, tra cui spicca l’accusa a Israele di essere responsabile della morte degli ostaggi.
Secondo quanto riportato da Al Jazeera, una folla si è radunata nel luogo della consegna, effettuata dai movimenti palestinesi Hamas e Jihad Islamica alla Croce Rossa Internazionale. Inoltre, membri delle Brigate al-Qassam di Hamas, armati e mascherati, si sono schierati a guardia dell’evento.
Orrore a Gaza: Hamas consegna i corpi di quattro ostaggi tra cui i gemellini Bibas e accusa Israele: “Morti a causa dei bombardamenti”
Nel luogo della consegna sono stati esposti cartelli con messaggi politici. Su uno di essi si leggeva: “Il criminale di guerra Benjamin Netanyahu e il suo esercito nazista li ha uccisi con missili lanciati dagli aerei da guerra sionisti”. Un altro cartello riportava statistiche del conflitto, secondo i dati diffusi da Hamas, con 61.000 palestinesi dichiarati morti e 14.000 ancora sotto le macerie.
Oggi Hamas ha ribadito l’accusa contro Israele per la morte dei quattro ostaggi: i tre membri della famiglia Bibas (una madre e due bambini piccoli) e Oded Lifshits.
In una nota rilasciata dal gruppo palestinese si legge che “è stato fatto tutto il possibile per preservare la vita dei prigionieri dell’occupazione”, fornendo loro assistenza e “trattandoli umanamente, ma il loro esercito li ha uccisi insieme ai loro rapitori”. Hamas ha aggiunto: “Il criminale Netanyahu oggi piange i corpi dei suoi prigionieri, che gli sono tornati in bare, in un palese tentativo di sottrarsi alle responsabilità per il loro omicidio davanti al suo pubblico”. E ha concluso: “Avremmo preferito che i vostri figli vi tornassero vivi, ma il vostro esercito e i leader del governo hanno scelto di ucciderli anziché riportarli indietro”.