Lo si immaginava: con l’avvicinarsi del 5 giugno il clima non poteva che accendersi sempre di più. Specie a Roma dove il risultato delle elezioni è quanto mai imprevedibile. Oggi il candidato dem Roberto Giachetti, nel corso di un forum all’Ansa, ha fatto sapere che il primo giugno in un teatro romano parteciperà a un evento assieme al presidente del Consiglio Matteo Renzi. “Visto che il mondo intero ipotizza che Renzi abbia abbandonato il suo candidato – ha detto il candidato Pd – faremo una manifestazione con Matteo Renzi il primo giugno alle 21 in un teatro romano, così si possono rilassare tutti”.
Immediato è arrivato, allora, il commento di Virginia Raggi che ha definito “scandalosa” la decisione di Renzi di partecipare a un convegno con Giachetti. “Il premier non sta facendo il premier – ha detto la candidata grillina – Il fatto che non è stato eletto non gli ha fatto comprendere quale è il suo ruolo. Deve svolgere quel ruolo in maniera imparziale perché l’ha giurato sulla Costituzione” ha concluso la candidata sindaco dei M5s. “Renzi continua a fare campagna elettorale ed attaccarmi – spiega Raggi – La cosa grave è che noi continuiamo a parlare di Roma e delle soluzioni gli altri partiti continuano a parlare di noi”.
“L’unico scandalo è una candidata teleguidata da Milano – ha commentato Ernesto Carbone dalla segreteria Pd – Ieri diceva che Giachetti si teneva alla larga dal Pd, oggi vorrebbe impedire al segretario del Pd di fare campagna per un candidato del partito. Evidentemente da Milano suggeriscono male”, ha concluso il renzianissimo Carbone.