L’Italia, secondo l’ultimo report dell’Agenzia Nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas), raggiunge il 12% per quanto riguarda l’occupazione dei posti letto in terapia intensiva da parte di malati di Covid, superando, quindi, la soglia critica fissata al 10%. L’occupazione in area medica, invece, raggiunge il limite massimo fissato dai parametri al 15% con un aumento dell’1%.
Sono 9 le regione che superano le soglie critiche in entrambi i parametri (intensiva e area medica): Calabria, Friuli Venezia Giulia, Lazio (14% intensive e 15% area medica), Liguria, Marche, Pa Bolazano e Trento, Piemonte e Veneto. A superare entrambe le soglie Calabria (16% intensive e 28% in reparti con crescita del 2% in area non critica), Friuli Venezia Giulia (17% intensive e 22% area medica con +2%), il Lazio (14% intensive e 15% reparti), Liguria (19% intensive con +1% e 27% reparti con +1%), Marche (15% intensive con +1% e 21% reparti con +2%), Pa Bolzano (19% intensive e quota 15% reparti con +1%), Pa Trento (22% intensive e 18% reparti con +1%), Piemonte (14% intensive con +1% e 17% reparti con +1%), Veneto (16% intensive e 18% reparti). Tranne Lazio e Piemonte, le altre 7 sono già in zona gialla. La Lombardia è oltre soglia per i posti occupati in terapia intensiva con il 12% ma è dentro soglia del 15% per i reparti con il 14% di occupazione.
Ecco la situazione, sempre per quanto riguarda l’occupazione dei posti letto da parte di malati Covid, nelle altre regioni: Abruzzo (12% intensive con +2% e 11% in area medica non critica con +1%), Basilicata (1% intensive e 13% reparti), Campania (5% intensive con -1% e 13% di occupazione nei reparti), Emilia Romagna (12% intensive e 13% reparti), Molise (5% intensive e 9% reparti), Puglia (5% occupazione posti in rianimazione e 6% in reparto), Sardegna (6% rianimazione con +1% e 8% reparti), Sicilia (9% intensive e 17% reparti con +1%), Toscana (13% intensive e 9% reparti con +1%), Umbria (10% intensive con +1% e 12% reparti con +2%), Valle d’Aosta (3% intensive ma 30% di occupazione posti in area non critica con +4%).
Secondo l’ultimo bollettino del ministero della Salute (qui il focus), sono 1.071 (il 25 dicembre erano 1.038) i pazienti ricoverati in terapia intensiva in Italia, 33 in più rispetto al giorno precedente nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri ieri erano stati 106. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 8.892, 80 in più rispetto al 25 dicembre.