Un altro attentato a Nizza. Progettato un mese dopo la strage del 14 luglio sulla Promenade des Anglais. È quanto ha svelato un’emittente televisiva francese, citando alcuni sms di persone indagate o arrestate nell’ambito dell’attacco avvenuto nella città della Costa Azzurra. Una settimana prima della tragedia, provocata da Lahouaiej Bouhlel, il cugino dell’attentatore aveva inviato a un amico due sms con date precise: 14 luglio e 15 agosto. C’è poi un altro messaggio che il kamikaze aveva spedito: “Chokri e i suoi amici sono pronti per il mese prossimo”, scriveva nel testo.
Probabile che nel mirino fosse finito lo spettacolo dei fuochi d’artificio. A rafforzare la tesi del possibile attentato c’è anche un altro elemento: sul cellulare di Bouhlel sono state ritrovate delle fotografie, che ritraevano proprio promenade des Anglais il 15 agosto del 2015. Per gli investigatori sarebbe stata una sorta di ricognizione effettuata. Le persone sotto indagine non sono riuscite a fornire una versione credibile per smentire le ipotesi di accusa.