Nuova impennata della curva epidemica in Italia. I contagi registrati nelle ultime 24 ore sono 36.293 (ieri erano stati 30.798 ) a fronte di 779.303 tamponi (ieri 851.865) e un tasso di positività che sale al 4,7% dal 3,6% di martedì. In leggera diminuzione i decessi, 146 (ieri 153) per un totale, dall’inizio dell’epidemia, di 136.077 morti. Prosegue anche la crescita dei ricoveri ordinari – 8.544 quelli complessivi – che aumentano di 163 rispetto a ieri e sono 1.010 i pazienti in terapia intensiva (meno due rispetto a ieri) con 92 nuovi ingressi.
I guariti, secondo quanto riferisce il bollettino giornaliero del ministero della Salute, sono 17.595, mentre gli attualmente positivi crescono di 18.585 raggiungendo il numero totale di 402.729. In isolamento domiciliare vi sono 393.175 persone. La Lombardia, prima regione per numero di contagi, sfonda quota 10 mila (per la precisione 10.569), seguita da Veneto (4.522) e Piemonte (3.290).
Con 182.427 tamponi effettuati il tasso di positività nella sola Lombardia si attesta al 5,8% (ieri era al 4%). In aumento i ricoverati in terapia intensiva (+3, 164) e nei reparti (+45, 1.352). Sono 21 i decessi, che portano il totale a 34.814 morti dall’inizio pandemia. Per quanto riguarda le province, sono 4.640 i positivi segnalati a Milano, 673 a Bergamo, 823 a Brescia, 493 a Como, 211 a Cremona, 195 a Lecco, 309 a Lodi, 237 a Mantova, 953 a Monza e Brianza, 484 a Pavia, 98 a Sondrio e 775 a Varese.