Nuova pillola quotidiana di Berlusconi sull’energia: il Cavaliere ha le idee chiare in materia di approvvigionamento energetico e tutela dell’ambiente. Il progetto è semplice: investire in modo massiccio nel nucleare di quarta generazione, garantendo risorse “sicure” e illimitate.
Nuova pillola quotidiana di Berlusconi sull’energia
Prima l’elezione diretta del presidente della Repubblica e le dimissioni di Sergio Mattarella. Poi l’abrogazione dell’appello per le sentenze di assoluzione. E ora? Il Cavaliere ha condiviso sul suo account Facebook una nuova “pillola” quotidiana del programma politico di Forza Italia stavolta incentrata sul tema dell’energia. È un progetto impegnativo, quello presentato da Silvio Berlusconi.
L’ex premier, dopo aver ricordato ai cittadini italiani che l’energia è un “grande problema” in tutto il mondo ma soprattutto in Italia, ha denunciato: “L’aumento delle bollette mette in ginocchio famiglie e imprese e la dipendenza dall’estero – magari da paesi instabili o dilaniati da conflitti – pone a rischio i nostri rifornimenti. Proprio ieri, sono pervenute nuove previsioni, secondo le quali le tariffe dell’energia potrebbero raddoppiare. Un vero dramma per le famiglie e imprese italiane”.
È a questo punto che, rivendicando la tutela dell’ambiente e la determinazione di FI a lottare contro l’inquinamento, Berlusconi ha annunciato la decisione di ricorrere al massiccio impiego del nucleare di quarta generazione.
L’annuncio: “L’Italia tornerà al nucleare”
In barba alla necessità di rafforzare – o, nella maggior parte dei casi, creare – valide politiche ambientali incentrate su energia pulita, politiche green e fonti rinnovabili, la soluzione del Cavaliere alle difficoltà sull’approvvigionamento energetico della Penisola si concretizza nel ricorso al nucleare.
“Il nostro compito è quello di tutelare l’ambiente, la qualità dell’aria che respiriamo, il mondo intorno a noi”, ha affermato. “Per questo, quando saremo al governo accelereremo al massimo la realizzazione di impianti per le energie rinnovabili, per sfruttare il calore del sole, l’energia del vento e dell’acqua, il moto delle maree. Nello stesso tempo, riprenderemo in mano la ricerca sul nucleare di quarta generazione, come tutta l’Europa ha deciso di fare: la ricerca che ci potrà dare in futuro energia pulita e sicura in grande quantità”, ha aggiunto.
Berlusconi, quindi, non si è limitato a ergersi nel ruolo dell’ambientalista che si propone di rivoluzionare il settore dell’energia optando per l’atomico ma ha anche ribadito la volontà di allinearsi alle decisioni prese in contesto europeo.
Svelata la pillola quotidiana, l’ex premier ha poi concluso il suo videomessaggio facendo leva sull’elettorato di centrodestra sempre con lo stesso invito: “Se sei d’accordo, se anche tu credi che dobbiamo investire nell’autosufficienza energetica, per pagare meno e per essere sicuri degli approvvigionamenti – ha detto – allora il 25 settembre devi andare a votare e devi votare Forza Italia”.