Nicky Hayden è morto. Il motociclista statunitense, 35 anni, era in coma da cinque giorni dopo il brutto incidente in bicicletta a Misano: è stato investito da un’auto provocando un violento impatto. I medici, sin dall’inizio, avevano spiegato che le condizioni erano critiche, a causa dei traumi riportati alla testa e al torace. Le speranze del miracolo si sono spente oggi: il pilota di Superbike, con una lunga carriera in MotoGp, è spirato all’ospedale Bufalini di Cesena. Nella sua carriera ha conquistato anche un titolo di MotoGp, nel 2006, quando guidava la Honda, precedendo di pochi punti Valentino Rossi. Dopo il trionfo, Hayden non è riuscito più a ripetersi a quei livelli, gareggiando comunque per le posizioni più importanti, anche con la Ducati.
Nel 2016 era tornato in Supebike, in sella a una Honda. Ma il destino ha voluto che lui, bravo ad andare a tutta velocità su un circuito, sia morto su una bicicletta.