Nello Musumeci è il nuovo presidente della Regione Sicilia. A sei ore dall’inizio dello spoglio la vittoria dell’esponente del Centrodestra su Giancarlo Cancelleri del Movimento 5 Stelle sembra decisa. Su oltre 4mila sezioni su 5.300 Musumeci ha allargato il suo risultato al 39,3% mentre Cancelleri è sceso al 35,1%. Soltanto terzo come ampiamente previsto il candidato del Partito democratico Fabrizio Micari al 18,9%. Seguono Claudio Fava al 6,2%, mentre e l’indipendentista Roberto La Rosa allo 0,7/%.
Esultano comunque i Cinque Stelle che risultano sull’isola il primo partito in assoluto. Festa, allo stesso tempo, per il Centrodestra unito che già pensa all’unione in vista delle politiche. Replicando la coalizione che ha sostenuto Musumeci, con il nuovo sistema elettorale Berlusconi, Salvini e Meloni avrebbero di fatto la vittoria in tutti i 22 collegi dell’isola. E il modello potrebbe replicarsi ovunque, con la Lega a trascinare al Nord. In profonda crisi invece il Partito democratico, con il segretario Matteo Renzi a cui non è bastato essere rimasto a distanza dalla Sicilia per non doverne dare conto al suo partito. La mossa poi di Di Maio di non incontrarlo più nel dibattito televisivo gli ha fatto perdere plasticamente quella leadership che anche dentro il partito è ormai pienamente in discussione.
Le proiezioni nelle province:
Palermo
Musumeci 43%, Cancelleri 30%, Micari 18%, Fava 9%
Catania
Musumeci 50%, Cancelleri 26%, Micari 17%, Fava 7%
Messina
Musumeci 33%, Cancelleri 32%, Micari 26%, Fava 8%
Agrigento
Cancelleri 45%, Musumeci 36%, Micari 13%, Fava 4%
Trapani
Cancelleri 40%, Musumeci 32%, Micari 16%, Fava 11%
Caltanissetta
Musumeci 33%, Cancelleri 32%, Micari 26%, Fava 8%
Siracusa
Musumeci 41%, Cancelleri 29%, Micari 15%, Fava 10%
Ragusa
Musumeci 36%, Cancelleri 36%, Micari 15%, Fava 12%
Enna
Cancelleri 42%, Musumeci 41%, Micari 11%, Fava 6%
Ieri si è votato dalle 8 alle 22. L’affluenza alle 12 è stata del 10,8%, alle 19 il 36,39%, in calo rispetto alle passate tornate. L’affluenza definitiva si è attestata al 46,76% ( nel 2012 si attestò al 47,41%). Resta intanto la polemica per lo spoglio rinviato a oggi e non cominciato nella notte subito dopo la chiusura dei seggi.