Naufragio di Porticello, proseguono le ricerche dei dispersi

Proseguono le ricerche dei dispersi del naufragio di Porticello. I sommozzatori sono riusciti ad accedere all'interno del relitto dello yacht Bayesian.

Naufragio di Porticello, proseguono le ricerche dei dispersi

Sono riprese stamattina intorno alle 8 le immersioni dei sommozzatori speleo dei Vigili del fuoco per la ricerca dei 6 dispersi a seguito dell’inabissamento di ieri dell’imbarcazione al largo di Porticello a Palermo. 

Proseguono le ricerche dei dispersi del naufragio di Porticello. I sommozzatori sono riusciti ad accedere all’interno del relitto dello yacht Bayesian

“Nell’ultima immersione – riferiscono i Vigili del fuoco – effettuata nella tarda serata di ieri i sommozzatori dei vigili del fuoco sono riusciti ad accedere all’interno del relitto, ispezionando alcuni locali posti sotto alla plancia di comando. Complesse le operazioni per la presenza di numerosi ostacoli e la ristrettezza dei varchi di accesso”. 

I team dei sommozzatori dei vigili del fuoco sono composti da due operatori specializzati speleo che hanno un tempo di permanenza in profondità di 12 minuti prima della risalita ed il cambio continuo con un successivo team. “Si stanno pianificando le operazioni per l’apertura sul relitto di accessi più agevoli per la penetrazione all’interno, mentre si procede con difficoltà all’accesso verso le cabine dove è possibile ipotizzare, vista l’ora del naufragio, la presenza dei dispersi” aggiungono i Vigili del fuoco. 

Impossibile verificare la presenza all’interno dei dispersi attraverso gli oblò

È impossibile verificare la loro presenza all’interno attraverso gli oblò.Continuano parallelamente le ricerche in superficie nell’area del naufragio anche con elicottero e imbarcazione dei vigili del fuoco”.

Sono dunque ancora sei dispersi dopo il naufragio dello yacht Bayesian, battente bandiera britannica e con 22 persone a bordo, tra cui 10 membri dell’equipaggio; era ancorato a circa 700 metri dal porto quando è stato colpito da una tromba d’acqua; salvate 15 persone e un corpo ritrovato morto. Tra i dispersi c’è anche il tycoon britannico Mike Lynch. Il relitto si trova a una profondità di circa 50 metri.