Myanmar senza pace, un nuovo sisma di magnitudo 5 ha colpito la città di Mandalay

Myanmar senza pace, mentre i soccorritori scavano tra le macerie un nuovo sisma di magnitudo 5 ha colpito la città di Mandalay

Myanmar senza pace, un nuovo sisma di magnitudo 5 ha colpito la città di Mandalay

Quando ancora si scava tra le macerie per cercare qualche superstite del devastante sisma, di magnituto 7.7 sulla scala Richter che ha causato almeno 2700 vittime, di lunedì, la terra nel Myanmar torna a tremare. Stando a quanto riporta il centro sismologico euromediterraneo, un nuovo terremoto di magnitudo 5 ha colpito la zona della città birmana di Mandalay, già devastata.

Secondo gli eseperti l’epicentro del sisma è stato localizzato a 16 chilometri a sudovest di Mandalay, a una profondità di 35 chilometri. Al momento non vengono segnalate nuove vittime mentre la città avrebbe subito altri danni, con crolli di edifici già pericolanti.

Myanmar senza pace, un nuovo sisma di magnitudo 5 ha colpito la città di Mandalay

Un’emergenza che sta travolgendo il Paese del sud-est asiatico, considerato uno dei più poveri al mondo, per la quale il presidente della Conferenza Episcopale Italiana e arcivescovo di Bologna, il cardinale Matteo Zuppi, ha voluto esprimere la solidarietà del Vaticano alle popolazioni colpite dal sisma: “Ci facciamo prossimi alle sorelle e ai fratelli del Myanmar: a loro giunga il nostro cordoglio e la nostra vicinanza. Preghiamo per le vittime, tra cui tantissimi bambini, e per i loro familiari, assicurando il sostegno delle nostre Chiese”.

Lo stesso ha poi aggiunto che per far fronte all’emergenza, la Presidenza della Cei ha deciso un primo stanziamento di 500mila euro dai fondi dell’8xmille che i cittadini destinano alla Chiesa cattolica che sarà utilizzato per garantire i primi soccorsi, coordinati dalla Caritas Italiana che, fin dal primo momento, è in contatto diretto con Kmss (Karuna Mission Social Solidarity, la Caritas in Myanmar) e con la rete internazionale della Caritas.