Milano, un uomo precipita dal Palazzo di Giustizia: intorno alle ore 12.30 si è consumata la tragedia. Sono ancora in corso degli approfondimenti per risalire all’identità della vittima ma soprattutto ricostruire la dinamica di quanto è successo. Sul posto ci sono gli inquirenti che stanno indagando.
Milano, un uomo precipita dal Palazzo di Giustizia
Un uomo, intorno alle ore 12.30, è precipitato dal settimo piano del Palazzo di Giustizia di Milano, dove si trovano gli uffici Gip e Gup. Purtroppo la caduta è stata fatale e l’uomo, di cui è ancora ignota l’identità, è morto. Sono presenti sul posto il pg di Milano Francesca Nanni, il procuratore Marcello Viola e i procuratori aggiunti Tiziana Siciliano e Eugenio Fusco, insieme alle forze dell’ordine. L’area dove è precipitato l’uomo è stata transennata e si stanno cercando informazioni riguardo l’identità della vittima.
La prima ipotesi è di suicidio
Sul posto sono intervenuti il 118 e i carabinieri, che stanno indagando su quanto è successo. La prima ipotesi che gli inquirenti giunti sul posto è di suicidio. “Si tratta di una persona estranea all’ambiente giudiziario e, al momento, l’ipotesi prevalente è quella del suicidio”. Lo afferma il procuratore della Repubblica di Milano, Marcello Viola, parlando coi giornalisti nel cortile del Palazzo di Giustizia. Inoltre, tra le ipotesi avanza anche quella di un incidente sul lavoro dato che in questi giorni nell’edificio sono in corso delle opere di ristrutturazione.
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