“Ci sono le condizioni per impugnare la sentenza di Catania. Dalla lettura dell’atto siamo convinti che abbiamo ragioni da sostenere”. È quanto ha annunciato il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, parlando al termine del Comitato per l’ordine e la sicurezza presieduto a Imperia rispondendo a chi gli chiedeva un commento sulla sentenza con la quale il tribunale di Catania ha dichiarato illegittimo il decreto del governo.
Il ministro dell’Interno Piantedosi ha annunciato che il Governo intende impugnare la sentenza con la quale il tribunale di Catania ha dichiarato illegittimo il decreto migranti
“Siamo di fronte a una pressione migratoria senza precedenti, dovuta all’instabilità di vaste aree dell’Africa e del Medio Oriente. Il Governo italiano lavora ogni giorno per fronteggiare questa situazione e contrastare l’immigrazione illegale di massa” afferma, in un post su Facebook, il premier Giorgia Meloni.
“Lo facciamo con serietà a ogni livello – aggiunge la presiente del Consiglio -: coinvolgendo gli altri Stati europei e stringendo accordi con i Paesi africani per fermare le partenze dei barconi e distruggere la rete dei trafficanti di esseri umani. E con norme di buon senso per facilitare le espulsioni di chi non ha diritto a essere accolto”.
“Un lavoro difficile, certo, ma che può portare a risultati concreti, con pazienza e determinazione. Certo, tutto diventa molto più difficile se nel frattempo altri Stati lavorano nella direzione diametralmente opposta, e se perfino un pezzo di Italia fa tutto il possibile per favorire l’immigrazione illegale. E non parlo solo della sinistra ideologizzata e del circuito che ha i propri ricchi interessi nell’accoglienza”, aggiunge ancora Meloni.
Meloni: “Sono rimasta basita di fronte alla sentenza del giudice di Catania”
“Sono rimasta basita di fronte alla sentenza del giudice di Catania, che – spiega il presidente del Consiglio – con motivazioni incredibili (‘le caratteristiche fisiche del migrante, che i cercatori d’oro in Tunisia considerano favorevoli allo svolgimento della loro attività’) rimette in libertà un immigrato illegale, già destinatario di un provvedimento di espulsione, dichiarando unilateralmente la Tunisia Paese non sicuro (compito che non spetta alla magistratura) e scagliandosi contro i provvedimenti di un governo democraticamente eletto. Non è la prima volta che accade e purtroppo non sarà l’ultima. Ma continueremo a fare quello che va fatto per difendere la legalità e i confini dello Stato italiano. Senza paura”.
Schlein: “Meloni la smetta di alimentare lo scontro istituzionale. La destra ha messo la firma su tutte le leggi che hanno prodotto questo caos”
“Giorgia Meloni la smetta di alimentare lo scontro istituzionale che danneggia il Paese. La smettano di cercare un nemico al giorno per nascondere le proprie responsabilità” afferma in una nota la segretaria del Pd, Elly Schlein, a proposito della sentenza di Catania sui migranti. “Se cercano responsabili del disastro sull’accoglienza si guardino allo specchio – ha aggiunto la leader dem -: è la destra che scrive leggi palesemente incostituzionali e poi se la prende con i giudici che fanno il loro lavoro. È la destra che ha messo la firma su tutte le leggi che hanno prodotto questo caos, come la Bossi-Fini che alimenta l’irregolarità, è sempre la destra che non ha mai contrastato il regolamento Dublino lasciando l’Italia più sola, per allearsi con Polonia e Ungheria che di solidarietà non ne vogliono sapere”.