Un italiano su dieci è portatore sano di meningite. E quindi trasporta involontariamente i batteri che causano l’infezione, anche se solo in rari questi diventano aggressivi, probabilmente a causa di fattori genetici. È quanto emerge dagli “Stati generali sulla meningite”, incontro organizzato da Simit (Società italiana di malattie infettive e tropicali), Istituto superiore di sanità e ministero della Salute, proprio per fare il punto sulla malattia che oggi è tornata a mietere vittime.
“La grande paura – ha sottolineato Massimo Galli, vicepresidente della Simit – è ingiustificata perché il 20% della popolazione ha il meningococco in gola”. Per ora non c’è un identikit su chi può essere interessato, quindi bisogna fare prevenzione con i vaccini che saranno offerti gratuitamente dal Nuovo Piano Nazionale.