Medio Oriente, Netanyahu: “Non ci ritireremo dall’asse di Philadelfia in nessun caso, ho informato Blinken che continueremo fino alla distruzione di Hamas”

Il premier israeliano Netanyahu, durante un incontro con le famiglie degli ostaggi, ha detto che "non crede che ci sarà un accordo".

Medio Oriente, Netanyahu: “Non ci ritireremo dall’asse di Philadelfia in nessun caso, ho informato Blinken che continueremo fino alla distruzione di Hamas”

“Non ci ritireremo dall’asse di Philadelfia in nessun caso, ho informato Blinken che continueremo fino alla distruzione di Hamas”. È quanto ha detto il premier israeliano Benyamin Netanyahu in un incontro con le famiglie degli ostaggi, come riporta Ynet. Il ritiro dal corridoio Philadelfia, tra Gaza e l’Egitto, è uno dei punti chiave dei colloqui per l’accordo sulla tregua e il rilascio degli ostaggi. Hamas ha chiesto il ritiro completo dell’Idf.

Il premier israeliano Netanyahu, durante un incontro con le famiglie degli ostaggi, ha detto che “non crede che ci sarà un accordo”

Uno dei parenti che ha partecipato all’incontro, Zvika Mor, il cui figlio Eitan è prigioniero a Gaza, ha riferito ai media israeliani che la sua impressione è stata che Netanyahu “non crede che ci sarà un accordo”. Netanyahu – secondo loro – ha ribadito durante l’incontro che, nel caso in cui un accordo venisse concluso, “salvaguarderebbe gli interessi di Israele”. Hanno inoltre riferito che il premier ha detto di aver comunicato al segretario di Stato Usa Antony Blinken, incontrato ieri, che “Israele non lascerà il Corridoio di Philadelphia e il Corridoio di Netzarim in nessuna circostanza”.

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