Da un lato, i negoziati di pace tra Israele e Hamas che procedono a fatica; dall’altro, i combattimenti nella Striscia di Gaza che non accennano a fermarsi. Basterebbe questo per capire quanto resti alta la tensione in Medio Oriente, con i forti timori per un’escalation del conflitto in Libano, ma evidentemente c’è chi non ne ha abbastanza. Infatti, il parlamentare israeliano, Avigdor Lieberman, esponente di spicco del partito Yisrael Beitenu, in un’intervista alla Radio dell’Esercito ha rivelato che “l’Iran sta pianificando un attacco a tutto campo contro Israele”.
“Ci stiamo dirigendo verso l’olocausto”, ha commentato il parlamentare dello Stato ebraico. Lieberman, sempre nel corso dell’intervista, ha detto che gli iraniani stanno pianificando un attacco multi-sito in Israele: “Stiamo cercando di ignorare la cosa principale, ovvero la determinazione, l’ambizione e la dichiarazione pubblica da parte dell’Iran secondo cui il loro obiettivo è distruggere l’entità sionista entro due anni”.
Medio Oriente, il parlamentare israeliano Lieberman lancia l’allarme: “L’Iran sta pianificando un attacco a tutto campo contro Israele”
Sostanzialmente il progetto della Guida Suprema dell’Iran, Ali Khamenei, sarebbe quello di coinvolgere il cosiddetto asse della resistenza. “Hezbollah in Libano, le milizie sciite in Siria e Hamas nella Striscia di Gaza – anche in Cisgiordania – hanno cercato di organizzare gruppi che attaccheranno le città nella regione di Sharon”, nel centro di Israele, ha insistito Lieberman.
“Tutto questo sarà accompagnato dal massiccio fuoco delle milizie sciite in Iraq, gli Houthi nello Yemen e un attacco diretto – centinaia di missili balistici dall’Iran – contro Tel Aviv e tutte le strutture nazionali di Israele”, ha sottolineato.