Tira una brutta aria in Italia Viva in vista del prossimo congresso. Anzi, a ben vedere sulla natura di Italia Viva pesano i giudizi di Ettore Rosato, ex coordinatore nazionale del partito di Renzi, e Elena Bonetti, ex ministra per le Pari opportunità e la famiglia nei governi Conte II e Draghi. Entrambi da giorni si lamentano perché hanno scoperto che Matto Renzi è uno che pensa solo a se stesso e ha uno stuolo di profili sui social che vivono solo per delegittimare i nemici.
Tira una brutta aria in Italia Viva in vista del suo primo congresso nazionale
Ma Italia Viva è anche alle porte del suo primo congresso nazionale. Candidati? L’attuale presidente Matteo Renzi è al momento l’unico in corsa per la guida del partito. La lista dei candidati a livello locale è stata pubblicata mercoledì scorso dopo che la Commissione nazionale per il congresso di Italia Viva ha verificato la validità delle candidature per la presidenza dei coordinamenti territoriali del partito, che rappresentano le sezioni locali di Italia Viva e coordinano l’attività sul territorio degli iscritti, dei simpatizzanti e dei comitati.
I comitati sono un altro organo di Italia Viva e sono creati dagli iscritti sulla base di singoli temi. In base alle verifiche di Pagella Politica, i coordinamenti regionali, provinciali e comunali chiamati al voto domenica prossima per eleggere il loro presidente sono 143, per un totale di 182 candidati. In 109 coordinamenti territoriali – circa il 77 per cento – c’è solo un candidato alla carica di presidente. In altri 29 coordinamenti ci sono due candidati, mentre in cinque coordinamenti ce ne sono tre. Insomma, un partito che è il barboncino del suo proprietario. Stupisce? Ma va.