Mascherine obbligatorie: ecco le decisioni prese dal Governo nelle ultimissime ore anche se la discussione rimane ancora aperta su alcuni punti con la Lega in particolare.
Mascherine obbligatorie su mezzi pubblici e negli ospedali
Nella primo pomeriggio di mercoledì 15 giugno, il Consiglio dei ministri ha decido in modo ufficiale se prorogare l’uso delle mascherine sui mezzi di trasporto come autobus, metropolitane, treni, aerei o navi fino al 30 settembre.
Nel governo si discute ancora, con la Lega che vorrebbe eliminare l’obbligo sui voli. Per questo il decreto non è stato approvato ancora ma c’è solo una bozza che all’articolo 11 del decreto si occupa di “disposizioni urgenti sull’utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie”.
La decisione del Governo
Le mascherine restano obbligatorie sui mezzi pubblici fino al 30 settembre così come nelle Rsa e negli ospedali mentre decade l’obbligo delle mascherine nelle scuole. Queste le decisioni del Consiglio dei Ministri sull’obbligo delle mascherine da oggi. Questo è quanto riferisce l’ANSA che a sua volte chiama in causa “fonti qualificate di Governo”. Nel testo della bozza del decreto non si fa altro che spostare quindi al 30 settembre la scadenza dell’obbligo sia sul trasporto pubblico locale, che su quello nazionale.
La ministra per la Famiglia, Elena Bonetti, afferma che “per l’obbligo delle mascherine nel trasporto aereo sono in corso verifiche tecniche”. Nessuna novità, invece, per l’obbligo in cinema, teatri, sale da concerto e palazzetti dello sport, dove la regola decade nella giornata di mercoledì 15 giugno e di conseguenza da domani non sarà più necessaria la mascherina.